Fognini supera Nieminen 7-5 6-4 3-6 6-2 e approda al terzo turno. Ascolta l’intervista a Fognini…da Melbourne, ALESSANDRO TERZIANI

Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images

 

Sullo Show Court 3 il numero uno azzurro Fabio Fognini affronta il mancino finlandese Jarkko Nieminen, n. 39 ATP. Nell’unico precedente, agli Us Open 2009, vinse in 3 set il finlandese. A Melbourne sono le ore 18 e il termometro segna impietoso i 37°.

 

Avvio lento di Fognini che, con un doppio fallo, regala il break e va sotto 3-0. E’ bravo il taggese a recuperare prontamente il break e a riportarsi in parità. Fognini, dopo aver sprecato una palla break sul 3-3 e ben 4 sul 4-4, riesce finalmente a strappare il servizio al finlandese sul 5-5. Serve per il set che chiude con una deliziosa smorzata.

 

Il gioco è molto frammentato, numerosi i gratuiti da entrambe le parti. E’ comunque l’italiano a comandare il gioco. Fognini è cinico ad approfittare dell’unica palla break concessa da Nieminen sul 2-2. L’azzurro si porta sul 5-4 e servizio. Un improvviso serve and volley lo porta sul set point. Fognini prende nuovamente la rete ed il finlandese spedisce largo il passante di rovescio.

 

La brezza proveniente dal vicino mare rinfresca finalmente l’aria. Nel sesto gioco si decide il terzo set. Nieminen alla quinta chance strappa il servizio a Fognini. Il finlandese tiene il proprio e incamera il set. L’azzurro è calato di intensità, la stanchezza inizia a farsi sentire.

 

E’ scesa la sera, si accendono le luci dei riflettori. Nieminen crede nella rimonta ma non riesce a concretizzare ben 5 palle break nei primi due turni di battuta dell’azzurro. La tensione in campo è alta. Fognini subisce un warning per aver tirato volontariamente la palla fuori dal campo. Scampato il pericolo, sul 2-1 a proprio favore, l’azzurro trova la forza di procurarsi a sua volta una palla break mettendola a frutto. Fognini tiene poi il servizio e si porta sul 4-1. Il finlandese scioglie. Sul 5-2, al terzo match point, una risposta vincente regala all’azzurro la partita dopo 2 ore e 47 minuti.

 

Una prova tecnicamente non eccelsa ma di carattere, quella di Fognini, che fa ben sperare per il prossimo turno contro lo statunitense Querrey.

 

Fognini b. Nieminen 7-5 6-4 3-6 6-2

 

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