da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Flavia Pennetta vince e convince. Supera 6-1 7-5 in 1 ora e 14 minuti l’ostacolo Mona Barthel, n.39 WTA, e vola agli ottavi di finale eguagliando così il suo migliore risultato agli Australian Open ottenuto nel 2011. Prossima avversaria sarà ancora una giocatrice tedesca, la testa di serie n.9 Angelique Kerber. La Pennetta vista finora a Melbourne vale una top ten, sarà un match tutto da giocare.
Il match odierno, giocato come primo incontro nel catino bollente della Margaret Court Arena, ha vissuto tre fasi di gioco ben distinte.
La fase di avvio ha visto una Pennetta determinata, concentrata e perfetta al servizio. Di contro, la tedesca è apparsa abulica e veramente imbarazzante negli spostamenti. Flavia è stata tecnicamente esemplare. Ha fatto sempre muovere la Barthel evitando di farla giocare con i piedi dentro al campo. Il primo set è scorso via veloce in 26 minuti.
Nel secondo set la Pennetta ha avuto tre chance per strappare subito il servizio alla tedesca e portarsi sul 2-0. Sarebbe stata un’importante ipoteca sul match.
Sfumata l’occasione di mettere in ghiaccio l’incontro, inizia una nuova fase del match. Il gioco della Pennetta si fa meno intenso. L’azzurra si disunisce e viene meno il supporto del servizio. La prima non entra più ed arriva qualche doppio fallo. La tedesca è molto aggressiva sulla seconda dell’azzurra e si procura le prime palle break. Sul 2-2 assistiamo a tre break consecutivi, due a favore della Barthel che va servire per il set sul 5-4.
Il pericolo del terzo set scuote l’azzurra che raccoglie le energie residue per strappare il servizio all’avversaria e riportarsi sul 5-5. La Pennetta ritrova l’intensità di inizio match e vince in scioltezza gli ultimi due giochi.
Per chiudere, una nota curiosa. Nei tre match finora disputati la Pennetta ha sempre iniziato il primo turno di servizio del match con un ace.
Pennetta b. Barthel 6-1 7-5