Errani/Vinci vincono il loro quarto slam, il secondo a Melbourne. In finale superano Makarova/Vesnina 6-4 3-6 7-5 rimontando da 2-5 nel terzo … da Melbourne, ALESSANDRO TERZIANI

da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images

 

Errani/Vinci vincono il loro quarto slam, il secondo a Melbourne, con un’incredibile rimonta dopo che Makarova/Vesnina hanno servito due volte per il match. Sembrava di assistere alla riedizione della finale dell’ultimo Roland Garros con la forte coppia russa che si era imposta sulle azzurre. Ma il carattere delle Cichi è venuto fuori ancora una volta.

 

In una Rod Laver Arena semideserta, le azzurre partono subito in quarta. Prendono due break di vantaggio e si portano sul 5-1. Le russe sono schierate in formazione atipica con la mancina Makarova sulla destra e la destra Vesnina sulla sinistra. Sul 5-3 la Errani serve per il set. Le russe hanno una reazione e accorciano lo svantaggio di un break. E’ questa volta la Vinci a servire per chiudere il set. Alla seconda chance, la tarantina tira fuori dal cilindro un ace. Dopo 33 minuti le Cichi avanti di un set.

 

La partita non è esaltante, la posta in palio è molto alta. Le giocatrici giocano piuttosto contratte ed incorrono in errori abbastanza banali. Brutto avvio di secondo set per le azzurre. La Vinci perde il servizio, le russe scappano sul 3-0. Due volée sciagurate della Makarova restituiscono il break alle azzurre che però non ne approfittano. La Vinci, infatti, perde nuovamente il servizio. La Vesnina serve per il set che le russe portano a casa dopo 1 ora e 11 minuti.

 

Terzo set con break e contro break iniziale. Sul 2-2 la Vinci subisce il terzo break del match sul proprio servizio. La tensione in campo sale, si gioca sui nervi. 4-2 per le russe e questa volta è la Errani a cedere il servizio. La Makarova serve per il match sul 5-2. Magnifico game alla risposta delle Cichi che si riprendono un break. Serve la Vinci sul 3-5 ed accorcia le distanze. E’ adesso la Vesnina a tentare di chiudere il match.  Ma l’incontro non è chiuso, due palle per il 5-5 per la coppia azzurra che effettua il secondo break consecutivo. Le russe sono in confusione. Sara Errani va al servizio e le azzurre tengono la battuta con autorità. Serve la Makarova quasi in lacrime per la vittoria accarezzata. Le azzurre vanno subito 0-40. Sul secondo match point Roberta Vinci fa partire un perfetto passante lungolinea di diritto. E’ l’apoteosi azzurra. Forse lo slam dal sapore più dolce, giunto quando forse solo le Cichi ci credevano ancora.

 

Errani/Vinci b. Makarova/Vesnina 6-4 3-6 7-5