Pensi di aver giocato bene oggi?
Ho giocato il mio miglior tennis per un set e un break. Questo è sicuro. Mi sentivo veramente bene in campo, mi muovevo bene e mi sentivo aggressivo in campo.
Poi non è stato facile, Nadal si è infortunato. Si vedeva palesemente. Dopo il match è stato completamente diverso. Ero dispiaciuto per lui perché non è il modo che in cui mi piace vincere.
In ogni caso è sempre una finale e sono contento di aver vinto, per me è stato un torneo incredibile.
Che emozioni ti passano adesso per la testa?
Mi sembra quasi impossibile, non avrei mai pensati di vincere un Grand Slam.
Non avrei mai sognato che accadesse ciò, non sono mai stato abbastanza forte per battere questi tennisti.
Ho parlato molto con Magnus di questa finale. Mi ha ribadito che era importante che pensassi a vincere un punto alla volta.
E’ rimasto sorpreso di come io abbia iniziato il match bene, di come abbia giocato un tennis incredibile nel primo set.
Poi Nadal si è infortunato ed è stato tutto diverso. Non è facile giocare in maniera aggressiva quando sai che il tuo avversario è infortunato. Ad un certo punto ho cominciato ad essere nervoso perché realizzavo che potevo vincerei l match e quindi il mio primo Grand Slam.
Ho cercato di rimanere concentrato sul match e fare quello che dovevo punto dopo punto.
Sei sorpreso di quanto fossi rilassato all’inizio del match?
Di solito sono piuttosto rilassato prima del match e anche il girono stesso. Divento nervoso durante il riscaldamento.
Parlando con Magnus si era detto che era importante che io mi divertissi. Dovevo essere concentrato, pronto ma dovevo viverla anche dal punto di vista del divertimento. Era la mia finale.
Sono rimasto sorpreso di come ho giocato ben da subito, pensavo sarei stato più nervoso, invece mi muovevo bene, sciolto.
Oggi ho iniziato il match in maniera perfetto.
Adesso che hai realizzato…. come è vincere un Grand Slam?
A dire il vero non ho ancora realizzato. Mi sembra ancora un sogno. Ho visto così tante finali dei Grand Slam perché volevo vedere i migliori giocare e stavolta c’ero in campo io…Non avrei mai pensato di giocare una finale e soprattutto non avrei mai pensato di vincere un Grand Slam. Sono stato disposto a giocare pero re e ora pur di battere Novak nei quarti e Berdych in semifinale.
Questa è la conferma che ho lavorato bene in questi anni. Ho lavorato sodo e questo mi ha permesso di aver questa chance che ho sfruttato al meglio.
Puoi parlarci un po ‘ di Roger…. Lo hai sentito dopo il match?
Sì Roger è un buon amico. Per me è il miglior giocatore di sempre. L’anno scorso non è stato un grande anno per lui ma lui per me rimane un grande giocatore, un grande amico e so che vuole sempre il meglio per me.
So che è veramente felice per me in questo momento e che mi ha sempre augurato il meglio
Sei più sorpreso del fatto di aver vinto un Grand Slam o di essere n. 3 del mondo?
Entrambe le cose ma penso che vincere un Grand Slam sia la cosa più entusiasmante che potesse succedermi.
Roger ha vinto così tanti Slam e adesso è il mio turno vincerne uno.
Sono state due settimane incredibili e malgrado Rafa si sia infortunato credo di aver meritato di vincere questo Slam. Ho giocato il mio miglior tennis di sempre…