di GIorgio Valleris – foto tratta da www.marcochiudinelli.com

Marco Chiudinelli racconta Roger Federer. Lo fa in un'intervista per il quotidiano indiano Telegraph India durante la quale il tennista elvetico ripercorre la sua lunga amicizia col fenomeno di Basilea. "Io e Roger siamo amici fin dall'infanzia: avevamo lo stesso maestro di tennis e giocavamo anche a pallone insieme. Si tratta di bei ricordi, tant'è che anche oggi quando ci vediamo ne parliamo spesso".

L'ultimo game della sfida tra Federer e Chiudinelli a Basilea nel 2009

L'ombra di uno che ha vinto 17 Slam e che è uno dei più grandi giocatori della storia del tennis è ingombrante, ma Chiudinelli non sembra soffrirne. "Mi rattrista pensare che una carriera straordinaria come la sua sia destinata a chiudersi nel giro dei prossimi treo quattro anni. Ma sono convinto che Federer abbia ancora la possibilità di conquistare un titolo Slam".

Nell'ultimo turno di Davis contro la Serbia, Chiudinelli ha giocato in doppio con Michael Lammer contribuendo alla vittoria finale degli elvetici. "E' stata una vittoria importante, mi ha dato un bel po' di fiducia specie perché rientravo da un infortunio".

Certo, la bacheca dei trofei di Federer è inarrivabile, Marco però può vantare un record conquistato insieme ad un altro connazionale, Stan Wawrinka. Sono loro due ad aver giocato il doppio più lungo della storia di Davis, durato 7 ore e due minuti contro la coppia Rosol Berdych a Ginevra. Una sconfitta per il duo rossocrociato, ma al termine di una battaglia epica terminata per 6-4 5-7 6-4 6-7 24-22 (anche se Chiudinelli non lo ricorderà molto volentieri visto il doppio fallo commesso sul match point in favore dei cechi…). E proprio a proposito del fresco vincitore degli Australin Open, rivela: "Non pensavo sarebbe riuscito a vincere un titolo Slam, se lo merita. Per lui la battaglia comincia adesso, deve far durare il più a lungo possibile questo momento d'oro".