Serata più che positiva per i colori azzurri, che dopo la vittoria di Andrea Vavassori fa registrare anche i successi di Flavio Cobolli e Luciano Darderi. Il tennista romano è entrato all’ultimo momento in tabellone a Delray Beach come lucky loser, mentre Darderi continua la marcia trionfale dopo Cordoba

Una serata dai colori azzurri quella odierna, con le vittorie arrivate a poca distanza l’una dall’altra di Flavio Cobolli e Luciano Darderi. Il tennista romano non doveva neanche scendere in campo, ma ha sfruttato all’ultimo il ritiro di James Duckworth ed è entrato in tabellone all’ATP 250 di Delray Beach, superando in rimonta Taro Daniel con il punteggio di 1-6, 6-2, 7-6(1). Un primo set in cui Cobolli ha dovuto trovare le giuste misure all’avversario – aver saputo all’ultimo di dover giocare non ha aiutato – e ha regalato un set scivolato via troppo facilmente. Il primo strappo del tennista romano è arrivato sul 3-2 del secondo parziale, dove arriva il primo dei due break che decidono il parziale e riportano il punteggio in parità. Nel terzo set la partita sembrava essersi definitivamente sbloccata, con soli quattro punti persi nei primi quattro turni di battuta. Andato a servire per chiudere l’incontro arriva l’inaspettato break a trenta da parte di Daniel, bravo a non arrendersi e spingersi fino al tie-break. Due mini-break in apertura portano subito Cobolli sul 3-0, che stavolta dilapida solo parzialmente il vantaggio ottenuto e chiude sette punti a uno dopo quasi due ore e mezza di gioco.

Al secondo turno sfiderà il qualificato Svajda, che in due set ha avuto la meglio su Max Purcell.

Sfugge invece alla “regola Tommasi” Luciano Darderi, che dopo aver conquistato il titolo a Cordoba riesce a superare il primo turno dell’ATP 250 di Buenos Aires. L’italo-argentino non ha avuto particolari difficoltà a superare il qualificato Mariano Navone con il punteggio di 6-2, 6-1. Il break ottenuto in apertura d’incontro ha cambiato da subito l’inerzia della partita, che si preannunciava fin dal principio a favore dell’azzurro. In totale sono quattro i turni di servizio strappati all’avversario da parte di Darderi, che ha condito la sua prova con un 72% di punti vinti con la prima che è entrata il 60% delle volte. Avrebbe potuto risentire della stanchezza accumulata settimana scorsa, dove ha giocato a partire dalle qualificazioni, ma le qualità atletiche sono uno degli aspetti caratteristici del suo gioco. Possibile rivincita al secondo turno per Sebastian Baez, che se dovesse superare Zapata Miralles al primo turn, incontrerebbe nuovamente Darderi che lo ha sconfitto proprio a Cordoba in semifinale.