Dopo la vittoria nell’edizione invernale, il giovane del vivaio Jacopo Mora mette tutti in fila anche nell’edizione primaverile del torneo vintage rozzanese, con abiti bianchi e racchette di legno

Jacopo Mora in singolare, Yana Morar in doppio, accompagnata dal veterano Carlo Pastori. Sono loro i vincitori dell'edizione primaverile del ‘C’era una volta’, torneo vintage con abiti bianchi e racchette di legno, andato in scena la scorsa domenica sui campi del Tennis Rozzano. Un appuntamento ormai fisso, quello nato nel 2010 da un’idea della Training Team, capace a ogni edizione di accogliere sempre numerosi giocatori. Fino al 2013 veniva organizzata una tappa all’anno, d’estate, mentre ora, visto il grande successo, ne va in scena una per stagione. Perfino una in inverno, quando in singolare vinse il giovane Jacopo Mora, under 16 di belle speranze cresciuto nel vivaio del circolo. A dicembre superò in finale Sara Marcionni (uomini e donne competono nel medesimo tabellone), mentre questa volta si è ripetuto su Elio Bergamaschi, già finalista nella prima edizione del torneo e collezionista di telai d’epoca. “Jacopo si allena spesso con racchette di legno – spiega la responsabile TRTT Amanda Gesualdi – perché l’uso di attrezzature più ‘complicate’ lo aiuta a migliorare sotto vari punti di vista, dalla velocità di spostamento e preparazione dei colpi alla concentrazione. Ottima la sua vittoria in semifinale su Simone Veronese”. Dall’altra parte del tabellone, invece, Bergamaschi si è imposto su Davide Selva, grande favorito per il titolo, ma bloccato da un problema al polso. “Si è fatto male alla vigilia del torneo, ma pur di non mancare ha deciso di giocare con la mano sinistra, mentre lui è destro. A sorpresa, è riuscito comunque a essere competitivo, arrivando in semifinale a suon di pallonetti”.

 

Molto avvincente anche il tabellone di doppio, conquistato dalla diciottenne Yana Morar, 2.6 di origini ucraine, e da Carlo Pastori, storico socio del club nonché fratello del compianto Luigi Pastori, alla cui memoria è dedicata l’intera manifestazione. “C’erano parecchie coppie di livello – prosegue la Gesualdi – e i due sono stati particolarmente bravi in semifinale, battendo per 7-6 6-7 7-6 il duo Veronese-Castelbarco”. In finale, invece, Morar-Pastori l’hanno spuntata su Francesco Antonicelli e nuovamente Elio Bergamaschi, con tutti gli altri partecipanti calati nel ruolo dei giudici di linea. La maniera ideale per coronare una giornata di festa, in cui sono stati assegnati altri tre premi: a Claudio Biffi, Giorgio Silvestri e Riccardo Gadaldi. Il primo si è fatto notare per il fair play, il secondo è stato il migliore fra i non classificati, mentre l’under 10 Gadaldi (campione del TRTT Slam 2013 nella categoria Mini tennis) ha ricevuto un riconoscimento come miglior junior del torneo. “Nonostante abbia solo dieci anni ha voluto partecipare a tutti i costi, ed è riuscito a fare bene in doppio, giocando due ottimi incontri in coppia con la maestra Arianna Magagnoli”. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 6 e domenica 7 luglio, con la classica edizione estiva.

 

Ufficio Stampa Tennis Rozzano Training Team