Vicenza terra di conquista straniera con i nostri portacolori del tutto in ombra, sia in singolare che in doppio, ad esclusione di Matteo Donati approdato ai quarti di finale …

di Roberto Bonigolo

 

E’ il serbo Filip Krajinovic, n.163 ATP e classe ’92, il primo campione del nuovo Challenger da 42.500 euro disputato sui campi del Tennis Palladio di Contrà della Piarda. Il serbo, non compreso tra le teste di serie, ha regolato in una equilibrata finale (6-4 6-4 lo score) lo slovacco NorbertGombos, n. 162 nel ranking mondiale e settima testa di serie del seeding.

 

Questo torneo internazionale “Città di Vicenza” ha presentato quest’anno una grossa novità, vale a dire il salto di categoria dal circuito Futures ai Challenger, quindi all’interno dei tornei ATP, con un montepremi che per l’occasione è salito a 50.000 $. Un motivo d’orgoglio per la SSD’98, società organizzatrice della manifestazione presieduta dal maestro Enrico Bettini, qui anche in veste di direttore del torneo (il primo dei quattro Challenger in calendario nella regione Veneta, ndr).

 

Passando alla cronaca è da annotare che tutte le teste di serie erano rappresentate da giocatori stranieri, con l’unica eccezione dell’azzurro Marco Cecchinato, quinta testa di serie e n.153 ATP. E l’invasione straniera è difatto proseguita dall’inizio alla fine con ben sette presenze su otto nei quarti di finale (unica intrusione quella del nostro Matteo Donati) e quattro su quattro nelle due semifinali (il giapponese Nishioka e il serbo Krajinovic nella parte alta, lo slovacco Gombos e lo spagnolo Granollers in quella inferiore), fino ad arrivare appunto al successo finale, un po’ a sorpresa, da parte del serbo Krajinovic.

 

Un capitolo a parte, purtroppo negativo, spetta ai nostri portacolori che hanno appunto promosso ai quarti il solo Matteo Donati, qui stoppato dal futuro finalista Gombos: buona comunque la prova del giovane tennista piemontese, qui gratificato da una wild card federale. Per tutti gli altri portacolori azzurri (ben nove presenti nel maindraw: Flavio Cipolla, Stefano Napolitano, Matteo Viola, Lorenzo Giustino, Riccardo Bellotti, Marco Cecchinato, Alberto Brizzi e Stefano Travaglia, oltre al già citato Donati), ben poco da segnalare: tutti spariti infattitra il primo e secondo turno. Anche in doppio la kermesse è risultata terra di conquista straniera con il successo della coppia slovacca Martin/Zelenay su quella polacca Koniusz/Kowalczyk.