Il match tra Simone Bolelli e Kei Nishikori è sospeso per oscurità al 5° set (6-3 3-6 6-4 6-7 3-3). Si riprende lunedì. L’azzurro sta giocando uno dei migliori match in carriera…da Wimbledon, ALESSANDRO TERZIANI

Da Wimbledon, Alessandro Terziani – foto Getty Images

 

Con un ritardo di oltre cinque ore per la copiosa pioggia scesa su Wimbledon, entrano finalmente sul court 8 Simone Bolelli (n.132, lucky loser) e il giapponese Kei Nishikori (n.12, tds n.10). Potrebbe sembrare un match impossibile per l’azzurro, ma Bolelli ha le armi per scardinare il gioco del giapponese. Molto dipenderà dall’efficacia del servizio del bolognese. L’azzurro ha inoltre una palla più pesante di Nishikori con il quale dovrà evitare il prolungamento degli scambi. Nessun precedente tra i due giocatori che non sono mai andati oltre il 3° turno sui prati di Church Road. Lo scorso anno il giapponese perse con Seppi in cinque set proprio al 3° turno, chissà se sarà di buon auspicio.

 

L’unica tribunetta è letteralmente invasa dai sostenitori giapponesi, pochi ma rumorosi gli italiani. Il primo set di Bolelli rasenta la perfezione. Micidiale al servizio, concede nei propri turni di battuta solo due 15 in tutto il set. Il bolognese, sempre aggressivo, costringe Nishikori sulla difensiva. Sul 4-3 l’azzurro si procura un set point che concretizza con una prodigiosa stop volley di rovescio su un gran passante del giapponese. Chiude poi il gioco successivo, e il set, a zero.

 

Un leggero calo di tensione a inizio secondo set e Bolelli cede il servizio. Perde un parziale di 12 punti a 2 e si ritrova sotto 3-0. Nishikori conserva agevolmente i successivi turni di servizio e pareggia il conto dei set.

 

Sul 2-2 del terzo set, Bolelli è bravo a sventare tre consecutive palle break. Sul 5-4, servizio Nishikori, si procura due set point. Non sfrutta il primo. Il secondo è quello buono. Sulla seconda del giapponese si sposta sul diritto e con lo sventaglio lo costringe all’errore.

 

Nel quarto set dominano i servizi. Sul 5-4 Bolelli è per la prima volta a due punti dal match. Sul 6-5 30-30, servizio Nishikori, l’azzurro tira un violento diritto che esce di un niente. L’urlo di gioia gli si strozza in gola. Sarebbe stato match point. Si va al tie-break che viene vinto dal giapponese con autorità.

 

La visibilità cala vistosamente. Sul 2-2 Bolelli ha due palle break consecutive, ma Nishikori infila quattro prime vincenti. Sul 3-3 la partita viene sospesa dopo 2 ore e 45 minuti.

 

Uno splendido Bolelli che ha giocato il suo miglior tennis con continuità. Formidabile al servizio e micidiale con il diritto. Sempre aggressivo e in ottime condizioni fisiche, l’azzurro ha giocato alla pari, e forse anche qualcosa di più, contro uno dei migliori giocatori al mondo. Comunque vada lunedì, l’Italia tennistica ha ritrovato un grande giocatore.

 

Bolelli vs Nishikori 6-3 3-6 6-4 6-7 (4) 3-3 sosp.