di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Valencia come Shenzhen. Nell'ultimo atto cinese del mese scorso, Andy Murray aveva beffato Tommy Robredo, annullandogli cinque palle match. In Spagna, nella finale più lunga dell'anno (3h e 20'), Andy Murray supera ancora lo spagnolo che non concretizza l'identico numero di occasioni per "vendicarsi". 3-6 7-6(7) 7-6(8) lo score per Il britannico, che è sempre più vicino alla qualificazione per le Atp Finals.
Per Murray è il 2° trionfo a Valencia, il 3° nel 2014 (2° consecutivo dopo Vienna) e 31° complessivo. In Spagna, Andy aveva trionfato nel 2009 (contro Youzhny). Il britannico cercherà a Parigi Bercy gli ultimi punti necessari per la qualificazione a Londra. Il possibile terzo turno tra Murray e Grigor Dimitrov potrebbe rappresentare una sfida fondamentale.
Per Tommy Robredo è la 10ª sconfitta in una finale Atp, la 3ª nel 2014. I titoli del 32enne spagnolo, che avrebbe potuto diventare il nono iberico a vincere il torneo da quando l'evento si svolge a Valencia (2003), restano 12.