E’ l’evento dell’anno nel panorama del tennis amatoriale a livello internazionale. L’unico nel suo genere ad assegnare il titolo ufficiale di campione del mondo, facendo vivere ai partecipanti le emozioni di un giocatore professionista. E’ l’AWT BANCA GENERALI FINALS, il master mondiale che per il secondo anno consecutivo vedrà sfidarsi i migliori tennisti iscritti al circuito TPRA Tennis (www.tpratennis.it) che si contenderanno l’Amateur World Title sui campi in terra rossa del Club Esportiu Laietà di Barcellona il 7-8 novembre. Dopo Londra 2013, quando il master si era giocato nella stessa città e in coincidenza dell’ATP World Tour Finals, un’altra location internazionale per i finalisti dell’evento amatoriale di un circuito nato in Italia nel 2007, da un’idea di Max Fogazzi (presidente di TPRA) per far giocare tra loro un gruppo di amici e oggi arrivato a contare quasi 14mila iscritti, con più di 800 tornei organizzati all’anno. “TPRA è il mio sogno” – spiega Fogazzi – “Come tutti i sogni vanno cullati e alimentati per farli crescere e far sì che si avverino. Essere qui, di nuovo a presentare un evento come l’AWT Banca Generali Finals, è prova che l’interesse attorno a questo circuito di tennis amatoriale continua ad aumentare, diventando sempre più radicato nel territorio nazionale e in rapida espansione all’estero”.
Anche quest’anno, infatti, presentazione degna di campioni come Nadal e Federer, per i finalisti annunciati durante la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2014 del Master che si è svolta ieri presso la sede bergamasca di Banca Generali, main sponsor dell’evento e del circuito. Ad accoglierli Pietro Calderaro, District Manager della Banca del Leone a Bergamo e Brescia: “Con grande piacere abbiamo continuato a sostenere questo progetto, partito da una realtà locale a noi vicina come le province di Brescia e Bergamo e diventato, grazie alle idee vincenti che ci sono alla base, punto di riferimento per gli amanti del tennis in Italia e non solo. Valori positivi, veicolati da uno sport e da un sistema che favorisce l’incontro tra i giocatori, uniti da una grande passione, che ho avuto tra l’altro modo di vivere personalmente lo scorso anno durante il Master di Londra e che i protagonisti condividono quotidianamente nelle sfide e nei tornei organizzati attraverso TPRA”. Sfide e tornei raddoppiati di anno in anno come spiega Johnny Carera, uno dei manager di TPRA, che con un pool di esperti in marketing e comunicazione ha rivoluzionato il sistema, portandolo da gennaio 2013 a oggi a vivere una crescita esponenziale: “I numeri sono sotto gli occhi di tutti. A partire da quello degli iscritti, quasi triplicati in soli due anni e con trend in continua crescita, anche grazie all’espansione in altre Nazioni europee. Un progetto che non è passato inosservato e a breve durante l’evento TPRA AWARDS annunceremo grandi novità che riguardano la Federazione Italiana”.
Emozionati e orgogliosi di fare parte ed essere tra i migliori di questo progetto, i finalisti dell’AWT BANCA GENERALI FINALS 2014, presentati da un altro manager di TPRA, Alex Carera, che prima di introdurli ha annunciato le novità della prossima edizione del Master: “Rispetto al 2013 quando a contendersi il titolo mondiale erano otto uomini e quattro donne, abbiamo voluto dare la possibilità anche ai meno forti di vivere un’esperienza unica come questo evento. Così si è deciso di far partecipare alla sfida finale oltre agli open maschile e femminile, anche le categorie limit 45 e 65 per gli uomini, che corrispondono al power, ovvero ai punti-forza calcolati da un algoritmo in base all’avversario sfidato. Inoltre andrà in finale anche il vincitore della Race of Clans, ovvero il Fanta-Tpra, che premia abilità strategiche. Il sistema di qualificazione, era ancora una volta basato sui Royal Master, divisi per zone ”.
Un gruppo di finalisti più nutrito di quello dello scorso anno è quindi pronto a volare a Barcellona, con il sogno di diventare campione del mondo e tornare con il “trofeo stellato”, svelato a sorpresa durante la conferenza. Un’opera artigianale in legno, che simboleggia TPRA e sul quale ogni anno d’ora in poi verrà inciso il nome dei campioni del mondo. Chi sarà il primo a possederlo, lo scopriremo tra questi finalisti: il numero 1 del ranking Emanuele Brocchi che accede di diritto, Alberto Locatelli vincitore Race of Clans, il campione del mondo in carica Andrea Berardi, Stefano Gavazzi, Andrea Velardi, Francesco Zanini, Francesco Callea, Samuele Greco (lucky loser), Niccolò Colussi (Svizzera) e a completare la categoria Open maschile ci saranno altri due finalisti provenienti dalla Spagna. Per le donne, la n°1 del ranking Sonia Di Stefano proverà a sfilare il titolo alla campionessa in carica, l’imbattibile, Cinzia Rossi. Ai quarti anche Gabriella Colombo e Antonella Macchini. Per le altre categoria a guadagnarsi la finale in qualità di vincitori dei Royal Master delle rispettive zone sono stati: per Limit 65 Daniele Maggi, Aldo Bevacqua, Giovanni Anessi Pessina, Lucibello Massimo e per Limit 45 Michele Odello, Milton Del Re, Gianluca Biagi e Claudio Bonusi (lucky loser sorteggiato). Le sfide sono in programma il 7 novembre con gli ottavi e i quarti dell’Open maschile, più le semifinali dell’open femminile, Limit 65 e Limit 45. Il giorno successivo le semifinali dell’Open maschile e le finali di tutte le categorie.
TPRA Tennis: che cos'è e come funziona – TPRA: Ranking Tennis Players Amateurs, è un social network (www.tpratennis.it) dedicato ai tennisti amatori di ogni età, che consente di mettere in contatto i giocatori iscritti ed organizzare tra loro sfide, tornei e partite amichevoli. Come per i professionisti, viene stilata una classifica mondiale dove la posizione di ogni giocatore si basa sugli scontri diretti fra utenti e sul rendimento mensile dei punti. Alla base, l’avanzato software di cui si avvale TPRA per il calcolo del World Ranking. I punti acquisiti dopo ogni sfida non sono, infatti, frutto soltanto dei risultati, ma anche di una straordinaria innovazione: THE POWER, ovvero un algoritmo che determina la FORZA REALE di ogni giocatore nel ranking, con un margine di errore quasi nullo. Con la massima precisione viene individuata la forza reale trasferita su una scala da 0 a 100. Se si cerca uno sfidante del proprio livello, TPRA è così l’unico a poterlo individuare. Power, valutazione media dei propri colpi, sintesi in percentuale dei risultati, sono soltanto alcuni esempi di quanto offre il sito per avere un quadro completo delle proprie prestazioni. Il tutto riassunto in una scheda di cui ogni giocatore iscritto è dotato e che viene aggiornata dopo ogni match. Così scegliere il proprio avversario diventa ancora più coinvolgente. Oltre alle sfide, gli iscritti possono partecipare ai tornei organizzati, tra questi ci sono i prestigiosi Royal Master, dove vengono selezionati i migliori giocatori di ogni macroarea, che ogni anno a novembre si sfidano nel Master Mondiale Amatori (AWT), in programma per il 2014 a Barcellona. Nato nel 2007 da un’idea del fondatore Max Fogazzi per far giocare tra loro un gruppo di amici, da gennaio 2013 è partito il nuovo rivoluzionario progetto di TPRA, frutto di uno studio condotto da un pool di esperti in marketing e comunicazione. Una joint?venture vincente che ha avuto una crescita esponenziale, arrivando al momento a contare soltanto in Italia quasi 8 mila iscritti e circa 500 circoli coinvolti.
Ufficio Stampa