di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Un sogno che Flavia Pennetta e tanti appassionati azzurri avevano accarezzato… Non solo prima della finale di oggi, ma anche quando la tennista azzurra – nel primo set – ha dominato in lungo e in largo l'avversaria, lasciandole appena le briciole. Ma alla fina il verdetto del campo è stato un'altro e i Wta Championships di Sofia vanno ad Andrea Petkovic, vittoriosa sulla tennista pugliese per 1-6 6-4 6-3.
Nel primo set tutto facile per la brindisina che comanda gli scambi e prende subito il largo andando su un rassicurante 4-0. Letale con il rovescio diagonale, Flavia conquista un rotondo 6-1. Il secondo parziale si apre subito con un ace per la Pennetta che, però, non riesce a tenere la battuta. Il break conquistato restituisce fiducia alla Petkovic che cambia marcia e comincia a spingere molto di più. Sotto 3-1, la Pennetta è brava ad annullare una pericolosa palla break e resta in scia. Avanti 5-4, la tedesca va a servire per il set, ma parte male con un doppo fallo. Poi però sale 40-15 e alla prima occasione chiude il parziale, portando la finale al terzo e decisivo set.
Una vera e proprio metamorfosi per la 27enne tedesca che dopo un inizio disastroso è rientratain partita. Proprio come ha fatto la tennista azzurra nall'inizio terzo parziale che, dopo aver annullato due palle break, ha strappato il servizio alla Petkovic volando sul 2-0. La tedesca si riprende però subito il break. La finale è vivace e combattuta; ma la tennista brindisina comincia ad accusare un po' di stanchezza e la "fuga mancata" le risulta fatale. Flavia resiste fino al 3-3, poi la 27enne teutonica scappa e chiude i conti. Terzo titolo stagionale per lei che, dopo i tanti problemi fisici, sembra finalente tornata al top della forma.
Per Flavia Pennetta il 2014 resta una stagione da incorniciare grazie alla vittoria di Indian Wells e il 13esimo posto nella classifica mondiale che le permette di tornare la numero uno d'Italia, proprio davanti a Sara Errani.