di Giorgio Valleris – foto Getty Images

Ancora loro. La miglior finale possibile, fra i giocatori più in forma del momento. Domani le Atp World Tour Finals 2014 se le giocheranno Novak Djokovic e Roger Federer. Ma dopo aver dominato il proprio girone, Roger ha faticato tantissimo nel derby svizzero di semifinale contro Wawrinka che, al netto di 4 match point non sfruttati, lascia la O2 Arena con l'amaro in bocca di chi ha perso una grande occasione. Già, perché ha dominato il suo illustre connazionale per buona parte del match, ma poi…

Fin dalle prime battute Federer è in difficoltà: i tentati vincenti non ne vogliono sapere di restare in campo. Così, diopo aver commesso qualche gratuito di troppo ed aver concesso il break già nel terzo gioco, Roger si spegne piano piano. Per nulla aggressivo, prova a tenere la palla in campo, ma non sembra avere troppe idee su come attaccare il connazionale che, dal canto suo, deve fare i conti con un servizio a corrente alternata. Sul 4-2 Stan trova una risposta vincente di dritto meravigliosa, che lascia di sasso Federer, e lo porta sul 5-2 con due break di vantaggio. Qui il piccolo passaggio a vuoto del numero Wawrinka che perde la battuta e lascia avvicinare Federer prima di chiudere i conti sul 6-4.

Se, nel primo set, Federer non dà mai l'impressione di poter ribaltare l'inerzia del match, nel secondo la chance d'oro arriva sul 3-2 (dopo un'ora esatta di gioco) quando si guadagna tre palle break . La prima la annulla Wawrinka con un ace centrale, la seconda e la terza se le "mangia" lui affossando due rovesci tutt'altro che complicati. L'impressione è che l'ultimo treno per riacciuffare la finale sia perso per il 17 volte campione Slam che appare in serie difficoltà.Federer prova allara a farsi più intraprendente tentando qualche serve and volley e regalando un paio di perle. Stan comincia a calare e il match è più equilibrato. La svolta sul 6-5 per Roger quando il connazionale 29enne non ne combina una giusta e perde il servizio sul più bello. Federer vince il secondo set per 7-5 e riapre i giochi.

Adesso la pressione è tutta su Wawrinka che aveva un piede già in finale e che ora, invece, tradisce un certo nervosismo. Eppure, pronti via, strappa il servizio a zero a Federer, grazie anche ad un errore dell'arbitro. Roger recupera ancora e al tie break, grazie a due splendide volee consecutive chiude i conti, non prima di aver annullato 4 match point. Vince Federer a sorpresa per 4-6 7-5 7-6(6) dopo quasi 3 ore, raddrizzando un match che sembrava quasi perso. Ma domani, contro Nole, servirà un deciso cambio di marcia. Wawrinka perdona, Djokovic no.

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