Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Sabato si giocherà la finale annunciata tra le prime due giocatrici della classifica mondiale, Serena Williams e Maria Sharapova. Non sarà però in palio la prima posizione mondiale che Serena ha già matematicamente conservato grazie alla finale raggiunta. Quella tra la statunitense e la russa è la diciannovesima puntata di una sfida che ha avuto origine nel 2004, con Masha appena diciassettenne che trionfò clamorosamente a Wimbledon proprio contro Serena. Nello stesso anno si incontrarono altre due volte con una vittoria per parte. Da allora la Williams ha inanellato un’incredibile serie di 15 vittorie consecutive, alcune anche umilianti, sulla Sharapova.
In semifinale le due rivali hanno entrambe dovuto fronteggiare una connazionale. Maria ha dominato la mancina Ekaterina Makarova che è stata in partita solo fino a metà del primo set. Serena ha dovuto tirare fuori gli artigli per domare l’emergente diciannovenne Madison Keys. Grazie soprattutto al servizio che le ha tolto diverse castagne dal fuoco, Serena è riuscita ad aggiudicarsi il tie-break del primo set. La giovane Keys si è quindi disunita e la Williams si è portata rapidamente sul 5-1 nel secondo. In un emozionante settimo gioco, la coraggiosa Keys annulla ben 7 match point. Serena va a servire per il match sul 5-2 e finalmente lo chiude alla nona occasione. Madison ha perso, ma ha confermato che il futuro sarà suo.
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Sharapova b. Makarova 6-3 6-2
S. Williams b. Keys 7-6 6-2