Le dichiarazioni delle finaliste delle WTA Finals di Fort Worth 2022 dopo i successi della francese su Maria Sakkari e della bielorussa ai danni di Iga Swiatek

Le WTA Finals 2022 di Fort Worth eleggeranno questa notte una nuova “maestra”. Dopo essere arrivate seconde nei loro rispettivi gironi, Caroline Garcia e Aryna Sabalenka hanno staccato il pass per l’atto conclusivo attraverso due prestazioni aggressive e convincenti al servizio. La francese si è imposta agilmente su una spenta Maria Sakkari in due set, la bielorussa ha sovvertito il pronostico contro Iga Swiatek con il suo gioco potente ed efficace da fondo spuntandola al terzo set. Queste le dichiarazioni a fine partita delle due protagoniste del torneo texano.

CAROLINE GARCIA

“Sono riuscita ad essere molto più rilassata rispetto agli altri giorni e ho tirato fuori il mio stile di gioco danneggiando parecchio Maria con le mie armi più incisive. Sapevo che non le piaceva il mio modo di giocare, per fortuna ho avuto continuità fino alla fine. In questo momento posso sentire solo energie positive. Provenivo da un finale di partita pazzesco con Kasatkina, ma ero così felice di essere arrivata così lontano in un torneo come questo che la stanchezza è andata via. Non ho pensato molto alle ore di riposo, ma mi sono dedicata a ciò che dovevo fare per portare a casa la partita. Billie Jean King Cup Finals? Sono tra una settimana, mi piacerebbe esserci, ma in questo momento ho in testa solo la finale perché sarà una delle partite più speciali della stagione. Un anno fa sarebbe stato impossibile immaginare tutto questo, anche a giugno in realtà. Sono vicinissima alla meta e devo fare del mio meglio adesso. Cos’è cambiato rispetto al passato? il vero cambiamento è che sono nella migliore forma fisica di tutta la mia carriera. Non aveva mai avuto questa filosofia, ho rivolto negli ultimi mesi tanta più attenzione alla fatica quotidiana e ai piccoli miglioramenti. Ho acquisito più fiducia. Tutto funziona, mi diverto di nuovo in campo e la cosa migliore è che ho ancora margini di crescita”.

ARYNA SABALENKA

“Dopo il secondo set sono andata qualche minuto negli spogliatoi e sono tornata in campo con le idee molto chiare: dovevo essere più aggressiva che mai e rimanere concentrata.Questa mentalità mi ha aiutato molto, tutto ciò che avevo nella testa era di farla lavorare e muovere il più possibile. Questa premessa semplice ma efficace mi ha permesso di mantenere questo livello di tennis e prendermi la vittoria per accedere in finale. Il servizio? La verità è che non stavo solo pensando di mettere a segno degli ace, non volevo essere ossessionata da questo aspetto. Sono partita con l’intenzione di servire al meglio che potevo scegliendo sempre bene le traiettorie e le direzioni per arrecarle qualche danno in risposta. È stata una giornata positiva malgrado qualche doppio fallo. Confesso che ci sono stati dei momenti in cui mi sono venuti in mente alcuni flashback di questa stagione in cui ero partita bene e ho finito per uscire sconfitta dal campo. Ho cercato di restare calma e rilassata in modo da non concentrarmi solo sul servizio e giocare più aggressiva che potessi. Garcia? È una giocatrice totalmente diversa da quella che era all’inizio della stagione. Adesso ha molta più fiducia in se stessa e nel suo sistema di gioco. Ovviamente sarà una partita che non avrà nulla a che vedere con quella con Swiatek. Quello che dovrò fare è pensare al mio tennis”.