Presentato il X° Trofeo FAIP-Perrel, con un villaggio fuori dal PalaNorda. Non ci sarà Bolelli. Wild-card a Gaio, Falgheri, Couacaud e un grande nome che sarà annunciato in extremis. Paire nelle “quali” …

foto Antonio Milesi

 

Una fitta nevicata ha imbiancato Bergamo e dintorni nella notte tra giovedì e venerdì, eppure la Sala Milano dello STARHOTELS Cristallo Palace era gremita. Nessuno voleva perdersi la presentazione della decima edizione del Trofeo FAIP-Perrel (42.500€, Play-It), tra gli eventi più longevi del panorama italiano. L'attesa era certificata dal gran numero di presenti, non solo tra il pubblico ma anche al tavolo dei relatori. Una quindicina di persone, a partire dal direttore del torneo Marco Fermi e del presidente Olme Sport Gabriele Merelli, si sono succedute nella discussione.

 

Anche quest'anno Bergamo non tradirà, con un ottimo campo di partecipazione e una sorpresa che arriverà in extremis. Oltre a una buona entry list con un cut-off intorno al numero 210 ATP (ci sono stati appena due forfait rispetto alla lista iniziale, segno che i giocatori tengono ad esserci), sono state annunciate tre delle quattro wild card per il tabellone principale: oltre a Federico Gaio, stabilito dalla Federazione Italiana Tennis, i bergamaschi potranno tifare per l'idolo di casa Andrea Falgheri, sempre molto seguito al Trofeo FAIP-Perrel. C'è poi curiosità per il giovane francese Enzo Couacaud, 20 anni ancora da compiere e già numero 239 ATP. La sua wild card conferma l'attenzione che Bergamo riserva ai giovani (anni fa giocarono due giovanissimi Tsonga e Gulbis), mentre per il quarto nome c'è un ballottaggio tra alcuni nomi di rilievo, tutti top-100.

 

“Non ci sarà Simone Bolelli – ha detto Marco Fermima soltanto perchè è entrato in tabellone all'ATP 500 di Rotterdam. Eravamo in contatto: in caso contrario, sarebbe stato lieto di tornare da noi. ”. A proposito di grandi nomi, le qualificazioni saranno impreziosite dalla presenza di Benoit Paire, talentuoso francese che appena un anno e mezzo fa era numero 24 ATP e nel 2013 ha raggiunto una splendida semifinale agli Internazionali BNL d'Italia. Nel 2014 è calato, ma non per colpa sua: un fastidioso infortunio al ginocchio ha rallentato la sua stagione. “Benoit ci ha chiesto una wild card, noi gli abbiamo proposto un invito per le qualificazioni e lui ha accettato. La sua presenza farà si che avremo un grande nome in più” ha detto Marco Fermi. E' sceso al numero 149 ATP ma è in buone condizioni: a inizio stagione ha vinto un torneo future e ha passato un turno al torneo ATP di Montpellier. A proposito di qualificazioni, gli altri inviti andranno a Simone Roncalli, Nicolò Turchetti e i bergamaschi Andrea Scatizzi e Leonardo Maffeis.

 

C'era molta attesa per l'intervento di Giuseppe e Gabriele Magoni, responsabili rispettivamente di FAIP e Perrel, i due title sponsor dell'evento. La notizia tanto attesa è arrivata: le due aziende sosterranno il torneo per un secondo triennio. Nel 2012 siglarono un accordo triennale, poi esteso a una quarta edizione. Adesso andranno avanti fino al 2017. La soddisfazione è totale, tanto che Giuseppe Magoni ha addirittura lanciato un auspicio: “Il torneo festeggia la decima edizione, ma a me piacerebbe arrivare a festeggiare dieci edizioni di partnership”. Anche Gabriele era molto soddisfatto. “Grazie a tutti, soprattutto agli organizzatori. Per noi, in fondo, è facile: facciamo un bonifico e il gioco è fatto, mentre loro lavorano tutto l'anno per offrirci questo grande spettacolo”.

 

Per celebrare la decima edizione, il Trofeo FAIP-Perrel ha pensato a un ulteriore regalo per il pubblico: la realizzazione di un villaggio fuori dal PalaNorda. Si chiamerà “Baci&Abbracci Sport Village” e segna il ritorno del title sponsor delle prime tre edizioni. “Sarà diverso rispetto a quello che realizzammo nel 2008 – dice Marco Fermi questo è pensato soprattutto per i giovani, con la realizzazione di un campo di mini-tennis e la presenza di un rilevatore per la velocità del servizio. Sarà una vetrina in più per il torneo e un'opzione in più per il pubblico. L'obiettivo è avvicinare al tennis più persone possibili, di sicuro è un'iniziativa tipica di un torneo più grande”.

 

Confermata la totale sinergia tra il torneo e i tennis club della zona. Oltre allo storico Tennis Club Bergamo, daranno una mano il Tennis Club Città dei Mille, il Tennis Club Ranica (dove saranno a disposizione i campi di allenamento), il Tennis Club Montecchio di Alzano Lombardo e gli altri club della zona, che forniranno i raccattapalle. La tavola è imbandita: adesso non resta che aspettare i verdetti del campo. Si parte sabato mattina con le qualificazioni (si gioca ad Alzano Lombardo e alla Palestra Italcementi di Bergamo), poi lunedì scatterà il tabellone principale. E il PalaNorda diventerà il teatro tennistico più importante della settimana. In Italia, ma non solo.

 

 

Ufficio Stampa