di Alessandro Magrini – foto Getty Images
Nel Martedì di Indian Wells si sono completati gli incontri di terzo turno del tabellone maschile.
Vincono, pur senza entusiasmare, sia Roger Federer che Rafael Nadal.
Lo svizzero ha vendicato la cocente sconfitta subita da Andreas Seppi nella prima settimana degli Australian Open, imponendosi con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 22 minuti. La prestazione del numero due del mondo è stata tuttavia lontana dagli standard abituali: 32 gratuiti, solo 16 vincenti e 5 match points mancati sono le note stonate della partita di Roger, che ora agli ottavi affronterà il sorprendente James Sock, vincitore del duello con Bautista Agut.
Non brilla nemmeno Rafa Nadal. Il facile 6-4 6-2 che il campione maiorchino ha rifilato a Donald Young non deve trarre in inganno: nel pomeriggio californiano è infatti sceso in campo un Nadal a tratti irriconoscibile, molto falloso soprattutto nel primo set ( ben 15 errori non forzati nei primi 8 games), uscito indenne solamente grazie alla complicità del suo avversario, che ha mostrato un campionario di errori/orrori ancora più ampio. Contro il regolarista Gilles Simon Rafa dovrà ritrovare ben altro smalto per continuare la sua rincorsa al titolo.
Saluta invece la California Grigor Dimitrov, protagonista nel turno precedente di una sfida entusiasmante contro la giovane promessa australiana Nick Kyrgios. Il bulgaro non si è ripetuto contro Tommy Robredo: 6-4 1-6 7-5 per il veterano spagnolo che, dopo aver perso nettamente il secondo parziale, è stato bravo a rimettersi in carreggiata e a beffare baby-Federer proprio nelle fasi finali, evitando così un imprevedibile tie-break.
Avanti anche Milos Raonic, Lukas Rosol e Thomas Berdych.
Già tempo di ottavi di finale invece per quanto riguarda il tabellone femminile. A capitalizzare l’attenzione del pubblico vi era in primo luogo il derby americano tra Serena Williams e Sloane Stephens. A trionfare, per la terza volta su quattro, è stata ancora la numero uno del ranking, che però ha iniziato male concedendo il primo set alla rivale. Man mano che Serena ha trovato regolarità e cattiveria agonistica, Stephens è andata in difficoltà dal punto di vista emotivo, con effetti disastrosi per il suo tennis. Il resto del match è stato a senso unico: Sloane ha infatti conquistato solamente 4 giochi negli ultimi due parziali.
La storia recente si ripete per Simona Halep, che ha battuto la Pliskova con un doppio 6-4 nel remake della finale del WTA Premier di Dubai. Torna a casa invece la Watson che, dopo il celebre scalpo della Radwanska, è stata fermata dalla Suarez Navarro.
Un capitolo a parte lo merita la nostra Flavia Pennetta, indiscussa protagonista di giornata, che al di là di ogni più rosea aspettativa ha colto una vittoria straordinaria contro Maria Sharapova. 3-6 6-3 6-2 lo score in favore della brindisina nonchè campionessa in carica del torneo, cui il deserto californiano sembra portare davvero fortuna. Flavia dovrà ora vedersela con Sabine Lisicki, mentre ai quarti non ci sarà la talentuosa Eugenie Bouchard, eliminata a sorpresa dall’ucraina Tsurenko.
RISULTATI
FEDERER – SEPPI 6-3 6-4
NADAL – YOUNG 6-4 6-2
BERDYCH – JOHNSON 6-4 6-2
ROBREDO – DIMITROV 6-4 1-6 7-5
SOCK – BAUTISTA AGUT 3-6 6-3 6-2
RAONIC – DOLGOPOLOV 7-6 6-4
SIMON – BERRER 6-2 7-5
ROSOL – HAASE 6-4 6-7 7-6
HALEP – PLISKOVA 6-4 6-4
SUAREZ NAVARRO – WATSON 7-6 3-6 6-1
JANKOVIC – BENCIC 6-3 3-6 6-3
PENNETTA – SHARAPOVA 3-6 6-3 6-2
BACSINSZKY – SVITOLINA 4-6 6-1 6-1
S.WILLIAMS – STEPHENS 6-7 6-2 6-2
LISICKI – GARCIA 6-4 6-4
TSURENKO – BOUCHARD 6-7 7-5 6-4
