di Alessandro Magrini – foto Getty Images
Mercoledì dai nomi altisonanti al Foro Italico. Dopo l’esordio thrilling del numero uno Novak Djokovic con Nicolas Almagro nella giornata di ieri, oggi hanno fatto la loro prima apparizione sul Campo Centrale sia Rafael Nadal che Andy Murray, in attesa del gran finale all’ora dell’happy hour con Roger Federer.
“Apparizione” è forse il termine più idoneo per descrivere la partita del campione maiorchino, rimasto in campo solamente un’ora contro il turco Ilham, proveniente dalle qualificazioni. C’è ben poco da aggiungere al punteggio di 6-2 6-0 con cui Rafa ha “staccato” il biglietto per gli ottavi di finale, dove ad attenderlo ci sarà John Isner, vincitore per 7-6 6-4 contro l’argentino Mayer.
Nessun problema anche per Murray, che dopo il netto quanto inaspettato trionfo di Madrid proprio contro Nadal, dà seguito qui a Roma alla personale striscia di vittorie consecutive sulla terra battuta: con il facile 6-4 6-3 su Jeremy Chardy ora siamo a 10. Al francese invece non è riuscito lo stesso “sgambetto” dell’anno scorso, quando al secondo turno degli Internazionali ottenne il prestigioso scalpo di un Federer appena diventato papà per la seconda volta.
Vince, ma fa molta più fatica, Kei Nishikori. Al giapponese sono state necessarie ben 2 ore e 10 minuti per avere ragione del ceco Vesely. Il numero 6 del mondo, pur non avendo espresso il suo miglior tennis, ha avuto il merito di rimanere “aggrappato” alla partita, specie in un primo set in cui è sempre stato costretto ad inseguire. Portato a casa il primo parziale al tie-break, nel secondo al pupillo di Chang è bastato un chirurgico break nell’11° gioco per risolvere la contesa.
Tra le donne, tutto facile per Simona Halep, che ha lasciato solo 3 games alla Riske, mentre Bouchard ha risposto bene agli interrogativi della vigilia: la bella canadese, caduta in lungo periodo di involuzione, si è infatti imposta 6-3 6-4 sulla kazaka Diyas. Continua a “fare danni” Victoria Azarenka: oggi vittima illustre dell’ex numero uno è stata Caroline Wozniacki.
Purtroppo male la nostra Sara Errani, fatta fuori con un doppio 6-4 dalla statunitense McHale. Dopo la vittoria al primo turno con la Hantuchova, quella odierna era una sfida pienamente alla portata della testa di serie n°13, apparsa "spenta" e incapace di gestire la tensione. Vanno così in fumo i punti “pesanti”della finale raggiunta la passata stagione contro Serena Williams, che costeranno a Sarita due posizioni nella classifica mondiale.
Le speranze azzurre ora restano ancorate al nome di Karin Knapp, che però in serata dovrà compiere la classica impresa contro la regina di Madrid Petra Kvitova.
RISULTATI TABELLONE MASCHILE
NADAL d. ILHAN 6-2 6-0
MURRAY d. CHARDY 6-4 6-3
NISHIKORI d. VESELY 7-6 7-5
THIEM d. SIMON 7-6 2-0 rit.
GARCIA-LOPEZ d. DOLGOPOLOV 6-4 6-3
BELLUCCI d. BAUTISTA AGUT 1-6 6-1 6-4
ISNER d. MAYER 7-6 6-4
RISULTATI TABELLONE FEMMINILE
McHALE d. ERRANI 6-4 6-4
GAVRILOVA d. IVANOVIC 5-7 7-6 7-6
HALEP d. RISKE 6-3 6-0
V. WILLIAMS d. SVITOLINA 6-4 6-3
MAKAROVA d. MLADENOVIC 4-6 6-3 6-1
SUAREZ NAVARRO d. WATSON 6-1 6-1
BOUCHARD d. DIYAS 6-3 6-4
AZARENKA d. WOZNIACKI 6-2 7-6
BEGU d. KERBER 6-3 6-3
JOVANOVSKI d. KEYS 6-4 1-6 6-3
DULGHERU d. SAFAROVA 1-6 6-4 7-6