Sei anni fa, Martina Trevisan era una delle ragazze più promettenti del panorama nazionale. Poi uno stop di cinque stagioni, col tennis relegato a hobby e una vita tutta da costruire. Fino al 2014, quando qualcosa è scattato e la fiorentina si è convinta a riprovarci. Il Forza e Costanza ha trovato la prima protagonista di un torneo che comincia con i migliori auspici, sia in termini di pubblico (tribune piene), sia come spettacolo in campo. La ventunenne toscana è approdata al turno decisivo delle qualificazioni, dominando con un netto 6-3 6-2 l'olandese Arantxa Rus, ex numero 61 al mondo, in una sfida tra mancine giocata per buona parte sotto la pioggia. “Sono riuscita a fare il mio gioco – ha detto l'azzurra – e a spingere, mettendola in difficoltà. Sento già di poter valere questo livello, ma quando sali sono i dettagli a fare la differenza. Nei cinque anni di pausa dal tennis, non ho mai smesso di sperare di arrivare in alto, e ora voglio impegnarmi a fondo per raggiungere le top 100”. Le fa eco Tathiana Garbin (al suo angolo durante il match), che la segue con lo staff di Tirrenia. “Martina ha grandi potenzialità e stiamo lavorando per farle trovare quella continuità che fino ad ora è mancata. A Tirrenia l'impegno è notevole ma sappiamo sorridere, e questo è fondamentale per mantenere costante la voglia di andare in campo giorno dopo giorno”. Tra la Trevisan e il tabellone principale c'è solo la francese Myrtille Georges, 24enne numero 282 Wta.
Intanto, sempre nelle qualificazioni, il secondo turno ha proposto un'altra ottima prestazione di Cristiana Ferrando, uno dei nomi nuovi del tennis italiano in rosa. La diciannovenne ligure, vincitrice quest'anno a Solarino del suo primo titolo Itf, ha regolato nettamente in due set la brasiliana Gabriela Ce, 22enne di Porto Alegre numero 251 Wta e terza del seeding cadetto. Vittoria importante anche per Claudia Giovine, capace di superare nel derby di secondo turno Anastasia Grymalska col punteggio di 6-3 7-6. La brindisina troverà ora proprio la Ferrando per un match decisivo che si preannuncia estremamente interessante. Nulla da fare, invece, per la sedicenne bergamasca Emma Lioi, sostenuta dal tifo di casa (è cresciuta all'Accademia Vavassori di Palazzolo sull'Oglio, provincia di Brescia) ma troppo poco esperta per far fronte alla regolarità della 22enne venezuelana Andrea Gamiz, a segno per 6-3 6-3 dopo una partita comunque piuttosto combattuta. Domani in mattinata (dalle 9.30) si chiude il tabellone di qualificazione, mentre nel pomeriggio scatta il main draw, con i primi quattro incontri di singolare. Tra questi, la sfida più interessante vedrà impegnate la svizzera Romina Oprandi (in campo a lungo, negli anni scorsi, sotto la bandiera italiana) e la promettente bielorussa Iryna Shymanovich, 17enne che ha già vinto tre titoli da professionista, e che attualmente è numero 4 al mondo tra le under 18.
RISULTATI – Qualificazioni, 2° turno: Giovine (Ita) b. Grymalska (Ita) 6-3 7-6, Ferrando (Ita) b. Ce (Bra) 6-3 6-4, Cavalle Reimers (Esp) b. El Tabakh (Can) 6-4 7-6, Soylu (Tur) b. Vikhlyntseva (Rus) 1-6 6-4 6-1, Gamiz (Ven) b. Lioi (Ita) 6-3 6-3, Shapatava (Geo) b. Chiesa (Ita) 6-3 6-1, Georges (Fra) b. Shamayko (Rus) 7-6 6-2, Trevisan (Ita) b. Rus (Ned) 6-3 6-2.
MAIN DRAW – Diatchenko (Rus)-Kiick (Usa), Kolar (Slo)-Piter (Pol), qualificata-Ormaechea (Arg), Minella (Lux)-Vogt (Lie), Cirstea (Rom)-qualificata, Burger (Ned)-Golubic (Svi), Paolini (Ita)-Pous Tio (Esp), Sorribes Tormo (Esp)-Celik (Swe), Krejcikova (Cec)-Voracova (Cec), Oprandi (Svi)-Shymanovich (Blr), Burnett (Ita)-Brescia (Ita), Zhang (Chn)-Rogowska (Aus), Sakkari (Gre)-Irigoyen (Arg), qualificata-Mayr (Aut), Caregaro (Ita)-qualificata, Mrdeza (Cro)-Kucova (Svk).
Ufficio Stampa Internazionali di Brescia