Il milanese, due volte campione italiano da giovanissimo, batte il fiorentino in due set e si prende il turno finale delle qualificazioni alla Canottieri Adda di Lodi, che ospita per la prima volta un torneo Futures…

Tanto sole e tanta Italia nella prima giornata delle qualificazioni del Futures della Canottieri Adda di Lodi, per la prima volta teatro di un torneo internazionale da 10 mila dollari di montepremi. Il tabellone cadetto, povero di stranieri (solo 3, sui 30 atleti in gara), ha regalato una chance a tanti volti di casa nostra, a caccia di uno degli ultimi otto pass per il main draw, in palio nella giornata di domani. A contenderseli ci saranno almeno tredici dei nostri, in attesa dell’impegno serale del giovane bergamasco Filippo Mora, opposto allo statunitense James Giovannini. Fra quelli che ce l’hanno già fatta, l’unica sorpresa di giornata l’ha firmata il diciottenne Mattia Rossi. Capace da giovanissimo di laurearsi per ben due volte campione italiano (under 12 e under 13), il mancino milanese l’ha spuntata per 6-4 7-6 sul toscano Filippo Borella, numero 1.073 del ranking Atp, mostrando interessanti progressi rispetto ai mesi scorsi. Segno che, da quando l’attenzione del pubblico si è spostata su altri coetanei, ha trovato la strada giusta per recuperare il terreno perso rispetto ai migliori azzurri classe 1997. In attesa di capire quale sarà il suo futuro, domani si giocherà l'ingresso in quello che sarebbe il primo main draw della sua vita a livello ‘pro’. Lo farà da favorito contro il compagno d’allenamenti Andrea Borroni, di due anni più grande, che come lui sta provando a emergere sotto la guida di Matteo Galli, coach dell’Accademia Tennis Mongodi di Cividino (provincia di Bergamo). Oggi l’ha spuntata in tre set su Giacomo Pizzi.

 

Tutto facile invece per le altre teste di serie azzurre: Riccardo Merone ha passeggiato contro Gianluca Bergomi, Federico Teodori ha lasciato tre game a Filippo Ghidetti, mentre Jacopo Stefanini ne ha ceduto uno in più a Maurizio Speziali, regolato per 6-2 6-2. Al turno decisivo il giovane pratese, reduce dagli ottavi di finale nel Futures di Lecco, se la vedrà con Nicola Remedi (foto), passato con un doppio 6-4 sul Giovanni Obino. In assenza di lodigiani in gara, è stato proprio Remedi, toscano cresciuto a Crema (dove lavora come maestro di tennis), a essere adottato dal pubblico della Canottieri, molto numeroso sin dai primi match del mattino. Da segnalare anche la vittoria della wild card Andres Gabriel Ciurletti, diciassettenne nato a Buenos Aires ma di passaporto italiano, protagonista a inizio mese nel torneo internazionale under 18 di Prato, dove si è spinto sino alla finale. Dopo il 6-3 6-4 rifilato in mattinata a Nicolas Carlone, domani farà saggiare le sue ambizioni al lecchese Lorenzo Frigerio, seconda testa di serie del tabellone cadetto. Domani si parte alle 10 del mattino, su due campi. Nel pomeriggio verranno sorteggiati i tabelloni principali di singolare e doppio, al via lunedì. L’ingresso ai campi di via Nazario Sauro sarà libero e gratuito per l’intera durata della manifestazione. Ulteriori informazioni e risultati in diretta sul sito del torneo, www.futurecanottieriadda.it.

 

RISULTATI – Qualificazioni. Primo turno: Pompei b. Schena 4-6 6-3 6-1, Ciurletti b. Carlone 6-3 6-4, Rossi b. Borella 6-4 7-6, Borroni b. Pizzi 6-3 3-6 6-3, Renard (Sve) b. Bagarello 6-4 6-4, Crocetti b. Del Prete 6-3 4-6 6-4, Merone b. Bergomi 6-0 6-0, Stefanini b. Speziali 6-2 6-2, Remedi b. Obino 6-4 6-4, Teodori b. Ghidetti 6-1 6-2.

 

Ufficio Stampa ITF Lodi