Da Wimbledon, Alessandro Terziani – foto Getty Images
L’erba si conferma la superficie più ostica per Sara Errani (n.19) che a Wimbledon non è mai andata oltre il terzo turno. Stasera l’azzurra è stata sconfitta in tre set dalla serba Aleksandra Krunic (n.82) che al primo turno aveva superato anche Roberta Vinci.
Pessimo avvio per la serba che va sotto 3-0 anche se in tutti i giochi aveva avuto la palla del game. La Krunic fa vedere un bagaglio tecnico completo. Buon servizio, nonostante sia alta 163 cm come la Errani, accelerazioni da fondocampo sia di diritto che di rovescio, grande rapidità di piedi. L’azzurra è troppo passiva e quando la serba inizia a inquadrare il campo sono dolori. La Krunic infila addirittura sei giochi consecutivi e fa suo il set.
E’ brava la Errani a prendersi dei rischi nel secondo set per provare a cambiare l’inerzia del match. Cerca di essere più aggressiva e viene con frequenza a rete. La serba, sotto pressione, concede qualche errore. Il set è molto equilibrato e si risolve a favore della Errani al tie-break.
Nel terzo set prende subito il largo la Krunic che si porta sul 3-0 e riesce a mantenere le distanze fino al termine della partita. Una vittoria meritata per quanto si è visto in campo. L’azzurra ha corso e lottato come sempre ma l’avversaria le è stata superiore nel gioco.
Krunic b. Errani 6-3 6-7 6-2
