Federer chirurgico con Isner, vince grazie a due tie-break e a un break. Lo statunitense interrompe una striscia di 110 turni vincenti di servizio agli Us Open. Clamorosa eliminazione di Murray per mano di Anderson. Ai quarti anche Wawrinka e Gasquet. Nel femminile quarti Pennetta-Kvitova e Halep-Azarenka…da New York, ALESSANDRO TERZIANI

Da New York, Alessandro Terziani – foto Getty Images

 

A Roger Federer occorrono due tie-break giocati magistralmente e un break nel terzo set per superare il bombardiere Isner. Una partita all’insegna dei servizi con lo svizzero che non cede mai il servizio. Lo statunitense interrompe l’incredibile striscia positiva di 110 turni di servizio agli Us Open. L’ultimo break subito da Isner risaliva addirittura al terzo turno con Kolschreiber nell’edizione 2013. Prova di grande attenzione per Federer che in modo chirurgico ha atteso le poche chance concesse dall’avversario. Primo set risolto con un tie-break immacolato. Secondo set vinto ancora al tie-break 8-6 grazie ad un mini break conquistato con una fulminante risposta di diritto lungolinea. Quando sembrava ormai inevitabile il terzo tie-break, sul 6-5 è giunto lo storico break dello svizzero. Federer, così come Tsonga, giunge ai quarti senza aver lasciato alcun set nel cammino.

 

Nei quarti Federer troverà Richard Gasquet che ha superato in rimonta Berdych dopo aver perso malamente il primo set. Il francese, che sta vivendo uno dei momenti migliori della carriera, ha vinto solo due dei 16 precedenti con lo svizzero.

 

Clamorosa sconfitta di Andy Murray ad opera del sudafricano Anderson. Era dagli Us Open 2010, sconfitta al terzo con Wawrinka, che lo scozzese non usciva prima dei quarti in uno Slam. Anderson ha sepolto Murray con ben 81 vincenti e 25 ace in quattro set e 4 ore e 18 minuti. Il sudafricano raggiunge per la prima volta i quarti in uno Slam. Avanti di due set e un break, Anderson si è fatto sfuggire il terzo set al tie-break. Sembrava dovesse ripetersi la stessa situazione dell’ultimo Wimbledon quando il sudafricano, in vantaggio di due set, fu rimontato da Djokovic. Anderson questa volta non si è fatto sfuggire l’occasione giocando un incredibile tie-break nel quarto set vinto senza perdere un punto.

 

Anderson troverà nei quarti Stan Wawrinka che, a eccezione di un passaggio a vuoto nel secondo set, ha superato agevolmente Donald Young, l’ex promessa del tennis statunitense.

 

Wawrinka b. Young 6-4 1-6 6-3 6-4

Anderson b. Murray 7-6 6-3 6-7 7-6

Gasquet b. Berdych 2-6 6-3 6-4 6-1

Federer b. Isner 7-6 7-6 7-5

 

L’avversaria di Flavia Pennetta nei quarti sarà, come previsto, Petra Kvitova. La giocatrice ceca, due volte vincitrice di Wimbledon, ha battuto in due set tirati la sorprendente qualificata Johanna Konta. Sei i precedenti con la Pennetta, in perfetta parità, con i primi tre incontri a favore dell’azzurra anche se piuttosto datati.

 

L’ultimo quarto del tabellone femminile vedrà incrociarsi Victoria Azarenka e Simona Halep. La bielorussa ha liquidato in due veloci set la Lepchenko. La rumena, claudicante per una lieve contrattura alla coscia, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio in tre set di Sabine Lisicki.

 

Azarenka b. Lepchenko 6-3 6-4

Halep b. Lisicki 6-7 7-5 6-2

Pennetta b. Stosur 6-4 6-4

Kvitova b. Konta 7-5 6-3