di Federico Mariani – foto Getty Images
Nella giornata che chiude la fase a gironi delle Wta Finals di Singapore Garbine Muguruza si conferma la dominatrice del gruppo Bianco, centra la terza vittoria contro in altrettante sfide nel raggruppamento e vola in semifinale da imbattuta rispettando le gerarchie del gruppo. Per scoprire l’identità dell’altra semifinalista occorre attendere l’esito del secondo incontro, quello che vede protagoniste Safarova già matematicamente fuori dai giochi de Kerber cui basterebbe vincere un set per impossessarsi del pass per le semifinali.
La ceca, invece, rende onore alla competizione e fa un enorme favore all’amica e conterranea Kvitova sfoggiando una prestazione deluxe con la quale spazza via la Kerber con un severo 6-4 6-3 spedendo in semifinale proprio Kvitova, forte di un miglior quoziente-set rispetto a Safarova e Kerber con le quali condivide invece lo stesso numero di vittorie. Petra, infatti, chiude il girone con tre set vinti e quattro persi, mentre sia Safarova che Kerber si fermano a due soli set vinti a fronte di quattro ceduti.
Nel primo match di giornata la spagnola, sin qui perfetta, ha bisogno di due ore e 33 minuti di serrata lotta per aver ragione di Petra Kvitova in un match che vede ben 15 break in 32 giochi, un’enormità se relazionata alla qualità dei servizi delle due protagoniste. A Muguruza basta un set per appropriarsi della qualificazione matematica, un set che conduce in porto col punteggio di 6-4. La spagnola va avanti anche nel secondo ma, dopo un’infinita successione di break e controbreak è la ceca a capitalizzare assicurandosi in volata la seconda frazione ancora per 6-4 e forzando così la partita al terzo.
Nel set decisivo l’inerzia pare essere passata dalla parte della mancina che va avanti 2-0 prima e 4-2 poi, salvo farsi recuperare immediatamente. Sul 5-4 in suo favore Petra si issa 0-30 su servizio Muguruza ma l’iberica ne esce da campionessa vera e, una volta agguantata la parità sul 5-5, strappa il servizio che la manda a servire per il match. Dopo aver mancato tre matchpoint e vanificato una palla break, Muguruza chiude per 7-5 la sua prima vittoria al primo confronto con Kvitova, il decimo successo di un fantastico 2015 contro una top ten. C’è molta delusione per Petra, a più riprese vicinissima alla vittoria. Delusione, almeno in parte, attenuata dall’amica Lucie Safarova che nel secondo match di giornata strapazza Kerber regalando così un posto tra le migliori quattro a Kvitova.
Coi verdetti ormai scritti sono noti i nomi delle quattro semifinaliste che domani andranno a caccia di un posto in finale. Muguruza-Radwanska da una parte, alla loro quinta sfida nel 2015 con la spagnola che può vantare il poker di vittorie. Sharapova-Kvitova dall’altra, decima sfida assoluta (6-3 Masha il parziale) per quella che fu anche una finale Slam a Wimbledon nel 2011.
