Azzurri protagonisti al Challenger di Andria: Marcora, Mager, Sonego e Viola al secondo turno. Il giovane Andrea Pellegrino si arrende a Dodig…

Azzurri protagonisti  al Challenger Atp “Castel del Monte” (42.500 euro) sul veloce indoor di Andria. Nella seconda giornta del torneo pugliese, Roberto Marcora, Gianluca Mager, Lorenzo Sonego e Matteo Viola hanno superato lo scoglio iniziale.

 

Mager si è aggiudicato per 7-5 7-6(4) il derby tutto italiano con Erik Crepaldi ed al prossimo turno lo aspetta un'altra sfida tricolore con Marcora che ha battuto per 7-6(4), 0-6, 7-5 il bosniaco Mirza Basic (tds 8) al termine di una vera e propria maratona tennistica. Nello stesso spot di tabellone, buone notizie anxche per Sonego, proveniente dalle qualificazioni, che ha superato in due set (6-3, 6-2) il serbo Danilo Petrovic. Convincente vittoria anche per Viola (6-1 6-1) sullo spagnolo Roberto Ortega Olmendo.

 

Non ce l'ha fatta invece il biscegliese Andrea Pellegrino. L'idolo di casa, nonostante la buona prova ed il carattere mostrato davanti ad un pubblico caloroso e numeroso (circa 600 spettatori). Troppo forte per la giovane promessa del tennis pugliese il croato Ivan Dodig (tds 3), numero 106 al mondo nel singolare e 4 in doppio. Il 18enne biscegliese ce l'ha messa tutta, spinto anche dall'incoraggiamento del pubblico durante tutte le le fasi dell'incontro, ma Dodig, con un tennis solido e tante prime di servizio (12 aces), ha risolto il match a proprio favore in 75' con il punteggio di 6-3 6-4. Tecnicamente capace e promettente, Pellegrino sembra avere le doti giuste per emergere nel tennis che conta, mentre Dodig si candida a recitare un ruolo da protagonista nel torneo.

 

A completare il programma serale della seconda giornata di gare, l'israeliano Dudi Sela ha agevolmente eliminato lo svizzero Bossel con un perentorio 6-1 6-1).

 

In mattinata, Il rumeno Petru-Alexandru Luncacu aveva avuto la meglio sul bulgaro Kuzmanov (7-6 7-5), mentre il belga Joris De Loore aveva superato l'italo-americano Mario Giuseppe Nicosia (6-0 6-1).