di Max Grassi
Il Tennis Italiano di febbraio è in edicola. Anticipazioni, test, clinic e approfondimenti sono come di consueto la spina dorsale della rivista di tennis più antica al mondo (1929) che ogni mese racconta in modo puntuale e approfondito il mondo della racchetta.
Questo mese, riflettori puntati sull’ex numero uno al mondo Rafael Nadal. “E’ tempo per un secondo lavoro?”, è la domanda che ci siamo posti dopo la débacle ai recenti Australian Open dove lo spagnolo è stato eliminato all’esordio. Un servizio curioso approfondisce poi come i grandi campioni di oggi stiano già preparandosi al domani: Nadal, appunto, inaugura la sua accademia, Roger Federer studia da manager, Andy Murray si dà a turismo e finanza, Novak Djokovic lancia la sua linea di snack.
Da non perdere il servizio che racconta la favola dei guastafeste, quei giocatori che, in giornate di grazia, si trasformano in schegge impazzite, capaci di scombinare i piani di un copione già scritto o di una gloria già assaporata. All’interno del magazine, anche l’imperdibile storia di Lew Hoad, il leggendario campione australiano che ha scritto la storia del tennis negli anni 50.
Il nostro team di esperti ha provato la Wilson Burn FST 95, un attrezzo molto performante se gestito da un braccio abile. Abbiamo poi testato la Head Radical Mp, telaio affidabile, completo e al tempo stesso facile. Infine presentiamo la Babolat Pure Aero Team, la racchetta “sorellina” di quella usata da Nadal che si caratterizza per una spinta molto generosa e un’estrema facilità nel generare rotazioni.
Per quanto riguarda il mondo delle calzature, proviamo le Head Nitro Pro, secondo modello top di gamma della casa austriaca che si distingue per una buona reattività e un’ottima traspirazione. Per le corde abbiamo testato – oltre che in campo anche in laboratorio – un monofilamento pentagonale con ottime doti di controllo e buona potenza: la Solinco Hyper-G.
Abbondante la sezione “Clinic” con le nostre storiche rubriche “I colpi dei campioni”, “Tattica”, “Mental coach”, “In forma” (in collaborazione con Runner’s World) e “Alimentazione”: 13 pagine che aiutano ad allenarsi al meglio.
Non manca la sezione “In Italia” della rivista con tantissime pagine dedicate alle notizie dalle regioni e ai tornei Challenger, Itf, Open, terza e quarta categoria. E, per finire, un servizio con foto e risultati del torneo giovanile Lemon Bowl che ha avuto 1.276 iscritti.