di Federico Mariani
Come al solito il primo turno del World Group della Coppa Davis dispensa emozioni e sorprese. Con molti big in campo, ben tre sfide su otto hanno avuto bisogno del match decisivo sul 2-2 con le vittorie corsare di Croazia e Repubblica Ceca rispettivamente in Belgio e Germania, ed il salvataggio in extremis della Serbia di Djokovic contro Kukushkin ed un Kazakistan mai domo in Davis.
E’ proprio la sfida andata in scena nella gremitissima e suggestiva Aleksandar Nikolic Arena di Belgrado a catturare le maggiori attenzioni. Kukushkin, al solito, quando difende i colori nazionali (anche se russo di nascita e kazako solo d’adozione) veste i panni di Superman e – dopo aver liquidato con disarmante facilità Troicki venerdì – costringe per cinque set e cinque ore in campo niente di meno che Novak Djokovic, il padrone assoluto del tennis mondiale mai così in difficoltà nel 2016. Il numero uno del mondo per segnare il punto del 2-2 (Golubev e Nedovyeseov hanno vinto il doppio di sabato contro lo stesso Djokovic e Zimonjic) deve rimontare per due volte un set di svantaggio fino ad imporsi per 6-2 al quinto dopo 4 ore e 57 minuti di bagarre. Troicki nel match-spareggio contro Nedovyesov rispetta il pronostico e con un secco 3-0 spedisce i serbi ai quarti di finale.
Quarti di finale che vedranno una straordinaria sfida tra giganti contro la Gran Bretagna di Andy Murray. Grazie all’ormai solito apporto della famiglia Murray, infatti, i britannici piegano il Giappone di Nishikori per 3-1 grazie alle vittorie in singolare di Andy ed al doppio conquistato sempre da Andy in tandem col fratello Jamie. Straordinario Nishikori a rimontare due set di svantaggio a Murray nella giornata di domenica prima di soccombere nel quinto set.
L’Argentina con Leonardo Mayer e Guido Pella ha gioco facile contro una Polonia che a Gdansk arrivava priva di Jerzy Janowicz col solo Przysiezny accompagnato dal modesto Hurkacz a difendere i colori biancorossi. Gli argentini volano 2-0 vincendo agevolmente i singolari di venerdì, mentre il punto della bandiera per i polacchi lo regalano Kubot e Matkowski in doppio prima che Mayer chiuda i conti contro Przysiezny. E’ proprio l’Argentina la prossima avversaria degli azzurri che avranno il vantaggio di disputare l’incontro in casa. Azzurri reduci dal pesante cappotto (5-0) inflitto alla Svizzera orfana di Federer e Wawrinka a Pesaro. Stesso parziale netto col quale la Francia si sbarazza sulla terra di Guadalupe del Canada senza la sua punta di diamante Raonic. Monfils e Simon spazzano subito via Dancevic e Pospisil nella prima giornata, mentre Gasquet e Tsonga mettono in ghiaccio il risultato nella sfida di doppio concedendosi domenica la passerella vincente contro Bester prima ed ancora Dancevic poi.
Gli Stati Uniti grazie ad un Isner sugli scudi sorprendono l’Australia (senza Kyrgios) a Melbourne sull’erba del Kooyong Lawn Tennis. Non basta agli aussie la vittoria di Tomic con Sock perché Long John fa cadere 49 ace per piegare le resistenze proprio di Tomic ed incassare il 3-1 finale.
Borna Coric regala alla Croazia la vittoria contro il Belgio a Liegi. Fatali ai padroni di casa i due singolari persi da Coppejans ed il doppio perso piuttosto nettamente da Bemelmans e Goffin. A poco servono le due (belle) vittorie di Goffin contro Coric prima e Cilic poi per evitare il k.o. dei finalisti uscenti della competizione.
Si protrae all’incontro decisivo anche la sfida tra Germania e Repubblica Ceca nella Tui Arena di Hannover. La spuntano i cechi che devono ringraziare Lukas Rosol uscito vittorioso con un perentorio 6-2 6-3 6-1 contro l’enfant prodige Alexander Zverev che venerdì aveva sfiorato l’impresa contro Berdych. Il numero uno dei cechi si infortuna durante il singolare di domenica contro Kohlschreiber rimettendo in vita i teutonici, ma ci pensa Rosol a spegnere gli entusiasmi dei padroni di casa e portare ai quarti di finale la Repubblica Ceca.
Risultati primo turno World Group:
Gran Bretagna b. Giappone 3-1
Serbia b. Kazakhistan 3-2
Italia b. Svizzera 5-0
Argentina b. Polonia 3-2
Francia b. Canada 5-0
Repubblica Ceca b. Germania 3-2
USA b. Australia 3-1
Croazia b. Belgio 3-2