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Gianluca Mager, Federico Gaio, Edoardo Eremin e Julien Benneteau: sono queste le attese wild card del 17° Atp Challenger di Barletta. Da sabato 9 aprile i campi in terra rossa del circolo tennis “Hugo Simmen” ospiteranno le prime gare di qualificazione al tabellone principale che partirà lunedì 11.
La conferenza stampa di presentazione ha ufficializzato le wild card e gli ultimi dettagli del torneo. “Abbiamo rinnovato la stretta collaborazione con Federazione affinché il torneo di Barletta diventi un trampolino di lancio per i tennisti italiani – spiega il direttore tecnico del torneo, Enzo Ormas –. Per questo motivo abbiamo assegnato tre delle quattro wild card a giovani talenti del nostro Paese. Si tratta del 21enne Gianluca Mager, del 24enne Federico Gaio e del 22enne Edoardo Eremin. La quarta wild card è andata al francese Julien Benneteau, ex numero 25 al mondo nel singolare e numero 5 nel doppio. Dopo il suo miglior ranking mondiale risalente ad un anno e mezzo fa, il francese ha avuto dei problemi alla schiena, ma adesso è pronto a rientrare e siamo stati davvero felici di accoglierlo in questa competizione. Confidiamo che possa andare avanti nel torneo e regalare spettacolo”.
A guidare l'elenco degli iscritti al "Città della Disfida" è il brasiliano Dutra da Silva. Spiccano inoltre i nomi del turco Ilhan, ed ancora il kazako Golubev e dell'olandese Sijsling, protagonisti in Coppa Davis con le maglie delle rispettive nazioni. “Ci sarà spazio anche per il tennis pugliese – continua Ormas –. Nel tabellone di qualificazione sono state assegnate tre wild card al biscegliese Andrea Pellegrino e ai barlettani Giuseppe Tresca e Francesco Faggella. Nelle prossime ore ne dovremo assegnare altre tre, coinvolgendo probabilmente altri giovani e promettenti tennisti pugliesi. Infine, vorrei rimarcare anche il buon livello tecnico nel torneo di doppio. Wild card sono andate agli specialisti di due nazioni che stanno esprimendo i migliori talenti: si tratta dello spagnolo Sergio Martoz Gomes e del ceco Lukáš Dlouhý (vincitore di Rolland Garros e Us Open)”.
Dopo quattro anni di assenza il torneo torna più forte di prima. “Nello stesso periodo ci sono tre Challenger Atp nel mondo – spiega il consigliere nazionale della Federtennis, Isidoro Alvisi –. Quello di Barletta, pur avendo un montepremi più basso (42.500 euro, ndr) ha un tabellone principale più importante e tecnicamente più quotato rispetto agli altri due. Questo sta a dimostrare come la competizione abbia mantenuto il blasone e la qualità costruita nel tempo, nonostante l'assenza di quattro anni. Ci tengo a sottolineare, inoltre, che queste manifestazioni non devono rimanere fine a se stesse. Barletta e il suo circolo tennis, infatti, hanno saputo costruire anche una squadra che adesso milita in serie B e che ha obiettivi ambiziosi, puntando su ragazzi cresciuti su questi campi in terra rossa”.
A beneficiare dell'evento sarà l'intero territorio. “Barletta si riappropria del torneo internazionale che aveva portato il nome della città in giro per il mondo – dice l'assessore comunale allo Sport, Vincenza Di Maggio –. Come Amministrazione comunale siamo contenti di supportare la manifestazione sportiva che darà lustro non solo al movimento sportivo locale ma all'intero territorio, beneficiando delle ricadute sul settore turistico, culturale, alberghiero ed enogastronomico”.
Si comincia a respirare aria internazionale al circolo “Hugo Simmen”. “Ultimi giorni di preparazione di grande concitazione e confusione – racconta il presidente del circolo tennis di Barletta, Francesco Crescente –. Ma si tratta di una confusione positiva che da sabato permetterà di accogliere i tanti ospiti nella struttura del circolo tennis di Barletta. Stiamo cercando di fare tutte le cose nel miglior modo possibile e anche il circolo avrà un look nuovo che speriamo possa soddisfare tutti: atleti e spettatori. L'obiettivo è quello di porre le basi per riprendere questa tradizione anche negli anni futuri”.
Una delle novità del torneo è lo sponsor sociale: La Lilt, Lega Italiana per la lotta contro i tumori. “Per l'occasione abbiamo creato un hashtag #buonasaluteatutti che potrà essere utilizzato da tutti, tennisti, spettatori e sportivi, per foto e messaggi sul torneo – dice il referente Bat della Lilt, Michele Ciniero –. La nostra presenza non è casuale, ma fortifica il legame con lo sport. La salute fisica e sportiva è uno dei primi deterrenti al male del secolo. Metteremo nutrizionisti e oncologi a disposizione della gente che sarà presente al circolo. Saremo presenti nella piazzetta De Nittis, ovvero un gazebo del circolo che sarà impreziosito dalle stampe più importanti del pittore barlettano, noto in tutto il mondo. Domenica 10 aprile, inoltre, abbiamo organizzato sempre al circolo un open day (ore 11.30) sul tema 'Sport e prevenzione', in cui interverranno Michele Emiliano (presidente della Regione, ndr), Francesco Schittulli (presidente nazionale Lilt, ndr) e Pasquale Cascella (sindaco di Barletta, ndr)”.