Foto a cura di Edo De Campora
Record di presenze per la Capri Watch Cup: le stima attestano 15.000 spettatori nelle nove giornate di gare. L'Atp Challenger del Tennis Club Napoli, che quest'anno ha avuto come main sponsor Fideuram Banker ed ha aperto la stagione europea su terra battuta, può considerarsi dunque uno dei tornei più seguiti nella sua categoria.
Il vincitore, lo slovaccho Jozef Kovalik, nel ranking mondiale Atp di questa settimana ha ottenuto un notevole salto in avanti, arrivando al n.139 del mondo, suo record personale grazie alla vittoria di Napoli, lanciandosi verso la conquista dei top 100 mondiali. Sale anche il finalista, il belga Arthur De Greef, entrando per la prima volta in carriera nei primi 200 del mondo, al n.198.
Adesso le sfide sportive del Tennis Club Napoli si spostano sull'ambizioso progetto di portare in città per la terza volta in quattro anni un incontro di Coppa Davis con l'Italia. Napoli è in corsa per la semifinale di settembre, che nella migliore delle ipotesi potrebbe essere disputata contro la Serbia del numero 1 del mondo Novak Djokovic.
"Rappresenta una grande soddisfazione offrire alla città eventi di questo tipo. Ringrazio le istituzioni, gli sponsor e tutti quelli che hanno reso possibile il torneo. Facciamo il tifo per l’Italia in Coppa Davis, vogliamo ospitare l’ambasciatore del tennis Djokovic con uno stadio da diecimila posti sul Lungomare", ha detto Luca Serra, presidente del club giallorosso, rilanciando la sfida del Grande Tennis in città.
Sulla stessa lunghezza d'onda la coordinatrice del torneo, Simona Marzullo: "Siamo cresciuti con il tennis, è nel nostro Dna. Speriamo di fare sempre meglio. Abbiamo arricchito notevolmente il programma e voluto fortemente associare il torneo internazionale al 1° Trofeo nazionale Città di Napoli del tennis in Carrozzina". In gara a Napoli otto campioni nazionali e paraolimpici e torneo vinto da Luca Spano.