Aiutato a gran voce dall’intero “Manolo Santana” il ceco gioca un eccellente tennis per buona parte del match e si arrende solo al terzo set. Avanti a fatica anche Milos Raonic contro Dolgopolov.. Da Madrid, FABRIZIO SALVI

Da Madrid, Fabrizio Salvi – Foto Getty Images

 

Andy Murray ha dovuto faticare molto per battere un grande Stepanek. Il ceco, forse onorato dal numeroso pubblico del centrale, ha sfoderato una prestazione frizzante dall’inizio alla fine. Perduto il primo set, nel secondo ha avuto la forza di rialzarsi richiamando più volte l’incitamento dagli spalti ad ogni suo punto. Dall’altra parte del net, Murray sprofondava sempre di più irretito dalle discese a rete del ceco, riprendendo anche la cattiva abitudine al lamento. Le favole non durano per sempre e lo scozzese ha risvegliato Stepanek dal suo sogno affondandolo con un netto 6 a 1 nel terzo set e ammettendo candidamente che: “E’ stata molto, molto dura stasera”.

 

Anche Milos Raonic ha avuto enormi difficoltà contro Alexandr Dolgopolov. Un esito che da scontato alla vigilia, è col tempo diventato imprevedibile, con l’ucraino che a poco a poco è riuscito a prendere le misure al canadese. Beninteso, il servizio è stata un’arma fondamentale per l’allievo di Piatti: “Oggi sono stato bravo a dettare il gioco con il servizio e di lottare”. Non è stato facile contro questo Dolgopolov, capace di creare dal nulla palle imprendibili, ma Raonic ha avuto la forza mentale di dilagare nel terzo set dopo aver perduto il secondo al tie-break. “Ho giocato contro un avversario complicato in maniera solida e sono contento di andare avanti”.

 

 

Murray b. Stepanek 7-6 (3) 3-6 6-1

Raonic b. Dolgopolov 6-4 6-7 (3) 6-2