Lo scozzese gioca una partita perfetta contro Tomas Berdych e domani giocherà la semifinale contro Nadal che ha battuto in finale lo scorso anno. Il maiorchino ha faticato con Sousa nonostante il primo set dominato. Avanti anche Nishikori che aspetta di conoscere il vincitore tra Raonic e Djokovic.. Da Madrid, FABRIZIO SALVI

Da Madrid, Fabrizio Salvi – Foto Getty Images

 

Il campo centrale Manolo Santana mette il cappello per la partita di Andy Murray e Tomas Berdych. La pioggia battente ha costretto gli organizzatori a chiudere il tetto ma, giura lo scozzese “Non mi ha fatto così tanta differenza”. Difatti il due volte campione Slam non ha dato respiro al ceco, tenendolo costantemente con la testa sott’acqua e non facendogli mai sfogare il prodigioso diritto, salvo in rare occasioni. Murray ha giocato una partita semplicemente perfetta contro un avversario che lo ha sempre battuto sulla terra, non concedendogli neanche lo stralcio di una palla break. Un solo dato, però molto esplicativo: Berdych ha vinto solamente otto punti in tutto il match sul servizio dello scozzese. Il britannico approda in semifinale e affronterà Rafa Nadal.

 

Rafa ha faticato più del previsto contro il numero uno portoghese Joao Sousa ma, alla fine, ne è venuto fuori. Il primo set vinto per 6 a 0 faceva presupporre a un finale di partita più agevole, poi la pioggia ha complicato le cose. "Se vinci 6 a 0 il primo set contro un gran giocatore come Joao in un Master 1000 c'è qualcosa di strano, era ovvio che qualcosa dovesse cambiare" dirà Nadal, molto più sereno rispetto agli scorsi giorni. I quindici minuti di pausa per chiudere il tetto si sono fatti sentire: “Se dovessimo giocarci anche domani – continua lo spagnolo – non sarebbe un problema”. Fatto sta che nella partita di oggi le condizioni sono improvvisamente cambiate e Sousa ha iniziato a essere più aggressivo fino a strappare il break al maiorchino. Il terzo set è stato esaltante per il numeroso pubblico, che ha applaudito le gesta del loro beniamino. “Domani mi aspetto una partita difficile perché Andy è un giocatore incredibile. – conclude il campione maiorchino – Non riesco a fare paragoni con la scorsa partita tra noi, era una stagione diversa in una situazione diversa e mi auguro che anche il risultato sia diverso!”.

 

Kei Nishikori vince alla distanza contro Nick Kyrgios. Quella messa in scena dai due si candida a essere una delle partite più belle del torneo per intensità e qualità dei colpi. Il tie-break del primo set è andato a Kyrgios, il secondo al giapponese che poi è salito di livello fino a togliere certezze al giovane australiano. “Sono molto felice ed è stato un incontro duro”. L’avversario della semifinale uscirà dalla sfida serale tra Djokovic e Raonic “Se giocherò con Nole sarà una grande sfida per me, dovrò discutere col mio team la tattica da adottare”.

 

Si conclude oggi la favola di Louisa Chirico che sprofonda contro Dominika Cibulkova per 6-1 6-1. Giocare nel campo centrale si rivela fatale ancora una volta – o forse è solo una coincidenza – poiché l’ultima è stata a Stoccarda e anche quella volta subì una brutta sconfitta da Petra Kvitova. “Mi sono divertita a giocare in questo campo. Ovviamente speravo di fare un po’ meglio”.

 

 

 

Murray b. Berdych 6-3 6-2

Nadal b. Sousa 6-0 4-6 6-3

Nishikori b. Kyrgios 6-7(6) 7-6(1) 6-3

Cibulkova b. Chirico 6-1 6-1