Via alla prima giornata di qualificazioni nel week end inaugurale della 57ma edizione degli Internazionali d’Italia Juniores sui campi del Tc Milano… di GIORGIO VALLERIS

di Giorgio Valleris – foto Francesco Panunzio

 

Il 57° Trofeo Bonfiglio partirà con 18 italiani nei due tabelloni principali. Almeno in attesa dei 16 nomi dei qualificati – 8 maschi e 8 femmine – che andranno a completare la griglia di partenza e che si conosceranno soltanto domenica sera, alla chiusura dei tabelloni cadetti. Ma oltre agli italiani, nel draw maschile spicca già un big match di 1° turno: ad affrontarsi da una parte il norvegese Casper Ruud, n.10 del ranking mondiale giovanile (testa di serie n.6 del torneo) e figlio dell'ex n.39 Atp Christian.

 

Dall'altra, l'australiano Alexei Popyrin, vincitore del torneo Itf junior di Santa Croce, tradizionale tappa d'avvicinamento agli Internazionali d'Italia Junior di Milano. Inizialmente però riflettori puntati sugli azzurri. Corrado Summaria e Liam Caruana, gli unici due ammessi per diritto di classifica, se la vedranno rispettivamente con lo statunitense Sam Riffice (n.51 Junior) e con il boliviano Aguilar. Va ricordato che Caruana è sì di nazionalità italiana (nato a Roma il 22 gennaio 1998) ma si è trasferito all'età di 7 anni negli USA, dove è cresciuto. Novità dell'ultima ora, oltre alle wild card, è l'ingresso nel main draw del romano Jacopo Berrettini, anche lui finalista a Santa Croce (per questo esentato dal giocare le qualifiche): affronterà il francese Evan Furness. Tra le donne, primi turni complicati sia per la toscana Lucrezia Stefanini, cui l'urna ha riservato la testa di serie n.2 Yastremska (Ucraina, n.10 al mondo under 18), sia per la lodigiana Maria Vittoria Viviani, opposta alla russa Anastasia Potapova (n.14 e testa di serie n.6).

 

In attesa dei favoriti, il torneo è già entrato nel vivo con la giornata più ricca, quella utile a snellire i 120 giocatori al via dei due tabelloni di qualificazione. Una giornata lunga, ma relativamente rapida, con 56 match giocati in meno di 9 ore. Tra i moltissimi incontri, la sorpresa di giornata l'ha firmata la bergamasca Emma Lioi, brava a superare in tre set (e in rimonta, 6-7 6-3 6-3) la statunitense Melissa Plambeck, testa di serie n.9 del tabellone cadetto e n.189 juniores. A mettersi in mostra sono stati anche altri due millenials lombardi, vale a dire Federico Arnaboldi, classe 2000, e Federica Rossi, classe 2001. Il primo, canturino e cugino di Andrea (n.161 Atp), ha superato in due set l'altro azzurro Federico Rebecchini nonostante un dolore all'anca destra e nonostante 8 match point non sfruttati, prima di quello decisivo. Federico, infortunio permettendo, torna in campo domenica di fronte allo statunitense Trent Bryde, testa di serie n.10 delle qualificazioni e n.84 del ranking mondiale junior.

 

Anche la valtellinese Rossi ha superato un'avversaria made in USA, ma trapiantata in Italia: si tratta di Nicole Pafundi, battuta per 6-0 4-6 6-2 (al 2° turno affronta la rumena Cadar, testa di serie n.7). Tra mattinata e primo pomeriggio, avanti anche Chiara Scremin, di base proprio al Tc Bonacossa (6-7 6-2 6-3 a Denise Simonetti). Domenica si comincia ancora alle 9, il menù prevede – nell'ordine – secondo e terzo turno di qualificazione. In palio gli ultimi 16 posti per il tabellone principale. Ingresso gratuito per tutta la durata della manifestazione.