di Giorgio Valleris

E' la piccola di casa Pigato, una famiglia dove si respira tennis ogni giorno. Lisa Pigato è uno dei talenti più cristallini della generazione millenials del tennis azzurro. Figlia di coach Ugo Pigato (ex professionista ed attuale head coach allo Junior Tennis Milano) e sorella di Giorgia, la giovanissima promessa dello Junior Tennis Milano ha già ottenuto tanti risultati importanti, non a caso è la campionessa italiana under 12 in carica. Sarà lei la ambasciatrice italiana per l'edizione 2016 dei Longines Future Aces di Parigi.

Il successo nella Coppa Lambertenghi 2015 non è che l'ultimo di una carriera iniziata prestissimo per un baby talento che sembra avere le stimmate della predestinata. Bergamasca classe 2003, Lisa sorprende non solo per i fondamentali ma soprattutto per la straordinaria solidità mentale che le permette spesso e volentieri di districarsi dalle situazioni complicate. Ed è proprio questa sua maturità in campo la dote che forse colpisce maggiormente di questa ragazzina dal bagaglio tecnico completo e dal tennis sempre aggressivo e senza fronzoli.

La prima, importante svolta nella carriera di Lisa arriva nel gennaio dell'anno passato quando, non ancora dodicenne, conquista la 31esima edizione del Lemon Bowl a Roma, superando in tre set la romana Carlotta Mencaglia. Un successo che fa da preludio ad una stagione da incorniciare. Subito dopo arriva la prima convocazione in nazionale per rappresentare l'Italia nella Winter Cup in Austria e poi Lisa trionfa anche nel torneo Eta di Padova.

Dopo altri successi come quello nel torneo di terza categoria al Malaspina sporting club di Peschiera Borromeo, la tennista tesserata per lo Junior sale sul trono d'Italia conquistando l'edizione 2015 della Coppa Lambertenghi, campionato d'Italia Under 12. Una "consacrazione" che permette a Lisa di entrare stabilmente nel giro della nazionale under 14. Lei che aveva già rappresentato i nostri colori nel luglio dello stesso anno, quando insieme a Matilde Paoletti e Laura Mair aveva fatto parte della spedizione azzurra che in Repubblica Ceca aveva disputato la European Summer Cup 2015 sotto la guida di coach Massimo Valeri.

Un talento che va oltre la carta d'identità tant'è che Lisa diventa subito un pilastro della formazione femminile di Serie B dello Junior Tennis Milano, neo promossa nella serie cadetta. La capitana Erika Pineider la impiega da subito nella stagione 2016 e dal canto suo Lisa la ripaga con due successi nelle prime due gare. Niente male per una ragazzina che quest'anno avrebbe dovuto "pagare" il salto di categoria con l'ingresso nel mondo Under 14 ma che nei Tornei Tennis Europe U14 ha già conquistato una semifinale (Brindisi) e una finale (Pavia), risultati utili che l'hanno catapultata alla 92esima posizione della classifica.

Spesso, parlando di atleti maturi si dice che la classe non ha età. Un detto che, ribaltando la prospettiva, si addice perfettamente a Lisa. Nella splendida cornice parigina, in un torneo prestigioso del calibro del Longines Future Tennis Ace, lei ha un'occasione in più per dimostrarlo.

QUI il nostro racconto della finale 2015.