Da Stoccarda, Fabrizio Salvi – Foto Getty Images
Scaldati dal piacevole sole di Stoccarda il numeroso pubblico del centrale ha potuto godere dello spettacolo offerto da Roger Federer e Florian Mayer. Ostacolo insidioso quest’ultimo, soprattutto perché giocatore di casa e dedito alla fatica.
Quella messa in mostra oggi è stata una versione alterna di Roger, che da un lato è parso prudente nei movimenti, anche se più disinvolto rispetto all'uscita precedente, dall’altro ha sciorinato colpi di repertorio che hanno fatto spesso battere le mani agli spettatori, combattuti su chi dei due preferire. Non si può non supportare un connazionale, allo stesso tempo nessuno osa voltare le spalle a Re Roger. I due li hanno ripagati con una partita tutt’altro che scontata.
Entrambi i set si sono chiusi al tie-break, con Roger che ha saputo gestire meglio le fasi delicate, giocando con maggior attenzione i punti decisivi.
Di fatto l’equilibro nel tie-break del primo set è stato spezzato molto presto, con il mini break che ha permesso allo svizzero di involarsi fino al 4 a 1, timbrando poi la vittoria del primo parziale con il secondo mini-break.
Mayer, operoso com’è, non si è dato per vinto, tutt’altro. Ha cominciato il secondo set senza scomporsi e ha, addirittura, portato via il servizio a Federer portandosi sul 2 a 0. Roger rischia anche di più, ma il suo servizio – e la classe in generale – lo hanno tolto dai carboni ardenti più di una volta. Il tedesco ha avuto, infatti, anche tre set point su servizio di Federer, quest’ultimo fenomenale nell’annullarli e trascinare il suo avversario al tie-break.
Da li in avanti dominio assoluto dello svizzero con un netto e perentorio 7 a 1 che chiude la sfida e consegna agli occhi degli spettatori una semifinale tutta da gustare contro Dominic Thiem.
“E’ bello vedere che i giovani come Dominic siano riusciti a emergere, è altrettanto bello vedere come noi giocatori sopra i 30 anni riusciamo ancora a essere qui a questo livello”.
Chiude così la sua giornata un Federer apparso molto sereno e soddisfatto, pronto a giocarsi la semifinale di domani.
Federer b. Mayer 7-6 (2) 7-6 (1)