Da Wimbledon, Alessandro Terziani – foto Getty Images
A Wimbledon Doherty Gates aperti nel “Mid Sunday” per recuperare il forte ritardo nel programma causato dalla pioggia che non ha mai dato tregua durante la prima settimana. E’ solo la quarta volta che accade nella più che centenaria storia dei Championships, le precedenti aperture risalgono al 1991, 1997 e 2004. I 22.000 biglietti messi in vendita online dalle 15 di ieri sono stati tutti venduti in soli 27 minuti.
A Roberta Vinci, n.7, e Coco Vandeweghe, n.30, l’onore di aprire il programma sul Centre Court. Uno pari i precedenti ma la statunitense è una delle giocatrici più “calde” del circuito provenendo dalla semifinale sull’erba di Birmingham e dalla vittoria sui prati di s’Hertogenbosch.
Si capisce subito che sarà una partita difficilissima per la Vinci. La Vandeweghe, dall’alto dei suoi 185 centimetri, serve intorno ai 180 km/h e domina i propri turni di battuta. Nel primo set l’azzurra riuscirà a vincere solo 5 punti sul servizio dell’avversaria. La statunitense è sempre con i piedi dentro il campo e aggredisce con violenza ogni palla. Gli scambi non durano mai più di 2/3 colpi. La Vinci non riesce quasi mai a rubare il tempo alla Vandeweghe venendone spesso travolta. La ragazzona statunitense è sempre avanti nel punteggio. Il primo set è deciso da un break della Vandeweghe sul 2-1 (la Vinci era avanti 40-15) che poi si limita a mantenere il servizio.
Immediato break della Vandeweghe nel primo gioco del secondo set. La Vinci è brava a pareggiarlo nel gioco successivo sfruttando l’unica palla break avuta nel match. Impresa vana poiché la statunitense strappa nuovamente il servizio all’azzurra. La Vandeweghe vince agevolemente i successivi turni di battuta e chiude il match in un’ora e 7 minuti.
Nulla da recriminare per la Vinci che ha trovato un’avversaria più forte che se continuerà a giocare con questa intensità e fiducia potrebbe anche avere della chance di arrivare in fondo ai Championships. Se supererà negli ottavi la Pavlyuchenkova, nei quarti avrà probabilmente l’esame di maturità contro Serena Williams in un match tutto da gustare.
Vandeweghe b. Vinci 6-3 6-4
