da Wimbledon, Daniele Rossi – foto Getty Images
Murray contro Federer, Federer contro Murray. Tutti anelano la finale più attesa da fan e addetti ai lavori. Il beniamino di casa contro la leggenda: hanno già giocato una finale qui, nel 2012, ultimo trionfo Slam dello svizzero.
Sono passati quattro anni, periodo in cui il tiranno Djokovic ha fatto man bassa di majors lasciando solo le briciole agli altri: Roger contro il serbo ci ha perso tre finali (due volte ai Championships, una a New York), Andy addirittura quattro (tre a Melbourne e una a Parigi). Ma senza Nole i giochi si riaprono.
Ci sono però due semifinali da giocare: Raonic e Berdych saranno ostacoli ostici da superare, soprattutto il canadese per Roger.
Questa mattina Federer e Milos si sono allenati a pochi metri di distanza: Roger sul campo 7 – con Ljubicic a scambiare e Luthi a supervisionare – Raonic sul campo 5, con Carlos Moya a fare da sparring e John McEnroe, che tra uno sguardo distratto e l'altro, gli sussurrava qualche prezioso consiglio.
Cielo grigio, vento e temperature basse: i metereologi danno un 50% di possibilità di pioggia. Un'eventuale chiusura del tetto, che dovrebbe rendere il campo più veloce, potrebbe rappresentare un piccolo vantaggio per Federer.
I precedenti fra Roger e Milos sono 9-2 per l'elvetico, ma attenzione perchè sono sempre state partite tirate e l'ultima l'ha vinta Raonic, quest'anno a Brisbane.
L'unico incontro giocato ai Championships risale a due anni fa, quando Federer diede una lezione di tennis al canadese, seppellito da un triplice 6-4. Il grande interrogativo sarà sulle condizioni fisiche del quasi 35enne Roger: avrà recuperato dalle fatiche della partita con Cilic?
Qualche numero:
– Federer rimarrà numero 3 del mondo a prescindere dal risultato della partita di oggi
– Raonic potrebbe salire al numero 5 in caso di vittoria del torneo
– Federer finora è stato in campo 9 ore e 53 minuti, Raonic 11 ore e 42 minuti
– In caso di vittoria, Federer diventerebbe il giocatore con più partite vinte a Wimbledon nella storia (adesso è a quota 84 vittorie, al pari di Jimmy Connors)
– Federer ha perso le ultime tre partite giocate contro Top 10
– La vittoria con Cilic ha segnato la decima rimonta in carriera da 0-2. Raggiunge in questa speciale classifica Aaron Krickstein e Boris Becker
– Per Federer sarà la quarantesima semifinale in un Grande Slam
– Se vince, Raonic diventerebbe il primo canadese a fare finale a Wimbledon. Eugenie Bouchard giocò e perse la finale nel 2014
– L'ultimo giocatore non europeo a giocare una finale a Wimbledon fu Andy Roddick nel 2009
– Raonic non ha mai battuto un Top 10 sull'erba e non ha ancora mai vinto un torneo su questa superficie
Appare più sbilanciata la seconda semifinale tra Andy Murray e Tomas Berdych, nonostante i precedenti suggeriscano più equilibrio. 8 a 6 per lo scozzese, che ha vinto gli ultimi quattro incontri, compresa la semifinale a Melbourne nel 2015.
Qualche numero:
– Murray finora è stato in campo 11 e ore 11 minuti, Berdych 13 ore e 19 minuti
– Per Murray sarà la settima semifinale a Wimbledon, per Berdych la seconda
– Sarà la ventesima semifinale Slam per Murray, che ha uno score di 10 vittorie e 9 sconfitte (2 vittorie e 4 sconfitte a Wimbledon)
– Da quando è tornato Lendl sulla sua panchina, Murray non ha ancora perso una partita
– Murray ha raggiunto almeno la semifinale in sei degli ultimi sette Slam giocati
– Berdych ha giocato e perso la finale del 2010 contro Rafael Nadal, dopo aver battuto Federer nei quarti e Djokovic in semi
– Berdych ha perso le ultime 17 partite giocate contro il numero 1 e numero 2 del ranking
– Berdych ha vinto tutte le cinque partite conclusesi al quinto set a Wimbledon
– Berdych è stabilmente in Top 10 dal 5 luglio 2010
– Berdych ha giocato tutti gli Slam a partire dagli Us Open 2003
– Berdych è attualmente senza allenatore dopo la seperazione da Dani Valverdu (ex sparring partner proprio di Murray). Tempo fa aveva chiesto a Lendl di diventare suo coach, ma Ivan aveva declinato l'offerta