Salvatore Caruso fa centro per la quinta volta al Ct Fano e vola nelle semifinali dell’Adriatic Challenger, torneo internazionale Atp da 42.500 euro di montepremi più ospitalità giunto ormai alle fasi clou.

Salvatore Caruso fa centro per la quinta volta al Ct Fano e vola nelle semifinali dell’Adriatic Challenger, torneo internazionale Atp da 42.500 euro di montepremi più ospitalità giunto ormai alle fasi clou. Il siciliano, numero 330 del ranking Atp e partito dal secondo turno di qualificazioni (al primo aveva beneficiato di un bye), ha superato nei quarti di finale anche l’ostacolo rappresentato da Francisco Bahamonde, 19enne argentino di passaporto italiano e altra grande rivelazione della settimana. Nel primo parziale, l’equilibrio si è rotto solo all’undicesimo gioco, con Caruso abile a ottenere il break decisivo. Di natura esattamente opposta il secondo set, con il 23enne di Avola (Siracusa) capace di andare subito sul 2-0 e poi tenere il vantaggio fino al 6-4 conclusivo. “Non era una partita facile – ha commentato a caldo Caruso – perché Bahamonde è un giocatore che ti regala pochissimo. Sono stato molto solido da fondo e sono venuto a prendermi tanti punti a rete: era la tattica giusta da fare oggi. Mi piace molto scendere a rete per chiudere lo scambio – ha aggiunto Caruso -, lo faccio spesso, ma oggi contro il suo gioco questa caratteristica si è evidenziata maggiormente”. Per il siciliano la semifinale raggiunta a Fano è il miglior risultato a livello Challenger nel 2016. “Spero di andare oltre – ha aggiunto l’azzurro -. Sono sereno e lavoro bene ogni giorno. L’obiettivo è sicuramente recuperare qualche posizione in classifica: sono tranquillo per il finale di stagione”.

Ora per Caruso ci sarà il brasiliano Joao Souza, che ha annientato con un doppio 6-0 il cileno Gonzalo Lama. Per un italiano che arriva in semifinale, uno che abbandona la terra rossa del Ct Fano. È Filippo Volandri, che nulla ha potuto contro il gioco aggressivo e profondo di Nicolas Kicker. L’argentino, n.154 Atp e terza testa di serie del tabellone, non ha avuto nessuna difficoltà chiudendo con un perentorio 6-2 6-1 in nemmeno un’ora di gioco. Un Volandri in giornata no ha alzato subito bandiera bianca, lasciando campo libero al 23enne “albiceleste”. Nel match serale di quarti di finale, il piemontese Matteo Donati (n.249 del ranking Atp) è stato sconfitto dal francese Axel Michon 6-4 6-3. Nel primo parziale, il 25enne transalpino (n.234 Atp) ha ottenuto il break decisivo nel terzo gioco involandosi poi sul 3-0 nel secondo set. Vantaggio che Michon ha mantenuto fino al termine del match. Intanto stabilita la finale del doppio, con la coppia italiana Ghedin/Motti a sfidare quella formata dall’austriaco Miedler e dall’olandese Vervoort (7-6 3-6 11/9 a Galdos/Jarry). L’ingresso è sempre gratuito, anche per le fasi finali, news e live-score sono disponibili sul sito www.adriatichallengerfano.com.

I RISULTATI DI GIORNATA

Singolare, quarti di finale: S. Caruso (ITA) [Q] b. F. Bahamonde (ITA) [WC] 7-5 6-4, N. Kicker (ARG) [3] b. F. Volandri (ITA) 6-2 6-1, J. Souza (BRA) [4] vs G. Lama (CHI) [5] 6-0 6-0, A. Michon (FRA) b. M. Donati (ITA) [WC] 6-4 6-3.

Doppio, semifinali: L. Miedler (AUT) / M. Vervoort (NED) [2] b. S. Galdos (PER) / N. Jarry (CHI) [4] 7-6(5) 3-6 11/9, R. Ghedin / A. Motti (ITA) [1] b. A. Collarini (ARG) / J. Souza (BRA) w.o.

Ufficio Stampa Adriatic Challenger