Il Tennis Italiano di ottobre è in edicola. Anticipazioni, test, clinic e approfondimenti sono come di consueto la spina dorsale della rivista di tennis più antica al mondo (1929) che ogni mese racconta in modo puntuale e approfondito il mondo della racchetta.
Su questo numero, riflettori puntati su Juan Martìn Del Potro. E’ l’ora del riscatto per il 27enne campione argentino che, dopo i tanti infortuni, sorprende ai Giochi Olimpici, emoziona agli Us Open di New York e trascina la sua nazionale in finale di Coppa Davis.
All’interno del magazine, anche due interviste esclusive. La prima con l’ex numero uno al mondo Arantxa Sanchez. Con lei abbiamo rivissuto alcuni memorabili momenti della sua carriera ma soprattutto abbiamo parlato del tennis di oggi. La seconda con il talentuoso David Goffin. Il 25enne belga, una delle rivelazioni del 2016, senza un fisico poderoso ma dal talento cristallino racconta i suoi esordi e la sue aspirazioni nell’articolo: “L’eccezione che conferma la regola”.
Non possono ovviamente mancare le cronache da New York con i successi Slam di Wawrinka (“Stan, il serial killer”) e Kerber (“Angelique in paradiso”). Da segnalare anche le cronache e le foto dei vincitori di tutti gli scudetti juniores ai Campionati italiani individuali, dall’under 11 all’under 16.
La parte clinic si apre con un utile servizio che ci spiega come battere i “pallettari”: con un prezioso decalogo che ci aiuta a non cadere nella trappola di quegli avversari che ci ributtano oltre la rete quella maledetta palla alta e lenta. Ma questa sezione del giornale offre anche altri importanti contenuti con le nostre rubriche Giocare meglio (“Prendiamo una direzione”), Mental coach (“La migliore risposta possibile”), Alimentazione (“Aiutiamo i nostri muscoli”) e Tip (“Le basi per una volée”).
Il nostro team di esperti ha provato la nuova arma di Novak Djokovic: la Head Speed Pro, dal feeling decisamente migliorato, preciso e ottimo negli slice. Abbiamo poi testato la Babolat Pure Strike, racchetta completamente rivisitata – utilizzata sul circuito da Dominic Thiem – che si caratterizza per buona uscita di palla e back eccellente. E infine la Wilson Pro Staff 97, la “Federer facile”, telaio duttile, dallo sweetspot ampio. Ottima per i backspin, giocate piatte o poco lavorate.
Per le corde abbiamo testato – oltre che in campo anche in laboratorio – la Luxilon Alu Power Spin, ottimo controllo e presa delle rotazioni per una corda rigida e nervosa adatta a un pubblico agonista di medio-alto livello.
Non manca la sezione “In Italia” della rivista con la cronaca dei più importanti avvenimenti e 17 pagine dedicate alle notizie dalle regioni dai tornei Challenger, Itf, Open, terza e quarta categoria.