Ci sono più di mille motivi per considerare anche questa edizione del Master della Brianza un successone. Anzi, ce ne sono 1.303 per l'esattezza, come il numero degli iscritti totali lungo questa stagione infuocata, fatta di novità ma anche di conferme. Partiamo proprio da queste ultime: l'attaccamento dei giocatori e delle giocatrici di quarta categoria, cui il circuito è storicamente riservato, in primis. I numeri restano altissimi e incoraggianti. Poi, confermatissima, c'è la mano che da sei anni a questa parte guida l'orchestra, quella di Marco Gerosa: “È sempre un piacere vedere come anno dopo anno i giocatori brianzoli, e non solo loro, continuino a mantenere entusiasmo. E poi c'è da dire che non sono sempre gli stessi, anzi, tra chi sale di categoria e tra chi fisiologicamente molla la presa, il ricambio è sempre ampio”. Perfino tra le nuove leve, i più giovani: “Sì – conferma Georsa – e infatti anche quest'anno abbiamo mantenuto i premi per i giovani emergenti che più si sono distinti nelle tappe del circuito: se li sono aggiudicati Mauro Aldo Germiniasi tra i maschi, un ragazzo di soli 14 anni, e la 16enne Martina Meroni tra le ragazze”.
Si diceva delle novità: la nuova base d'appoggio del circuito nonché la nuova casa della settimana conclusiva. “Il Villa Reale Tennis Monza – spiega Gerosa – è una location incredibile, meravigliosa, storica e moderna allo stesso tempo. È motivo d'orgoglio per il Master della Brianza avere un partner di così alto livello e speriamo che questa collaborazione possa portare negli anni benefici a entrambe le realtà. Quest'anno, per esempio, è stato così”. Il centro a fianco della Villa Reale ha così sostituito il Tc Arcore, che nei precedenti 5 anni di gestione Gerosa era stato il punto di riferimento: “Proprio per questo c'è stato grande rammarico per aver visto saltare all'ultimo minuto la tappa di Arcore, un vero peccato”. Ma anche per quanto riguarda i club coinvolti i numeri danno non solo fiducia ma entusiasmo: “Abbiamo giocato 9 tappe maschili e 8 femminili, e in più – racconta sempre Gerosa – ho voluto fare un calcolo un po' particolare. Ho sommato tutti i club per cui i 1.303 iscritti sono tesserati, ne è venuto fuori che il Master della Brianza ha coinvolto attraverso i suoi rappresentanti qualcosa come 135 club di tutta la Lombardia, e non solo. Ne siamo orgogliosi”. E così, oltre al momento dei ringraziamenti finali, arriva anche quello di cominciare a lavorare per l'edizione n.37: “Il mio personale ringraziamento va a tutti coloro che hanno prestato la loro opera per la buona riuscita della manifestazione. A tutti va il mio arrivederci al 2017”.
TUTTI I PREMIATI DEL MASTER
Vincitore maschile: Daniele Sironi, Tennis Up – Carnate (MB)
Vincitrice femminile: Claudia Caporusso (Ct Roseda Merate, Lecco)
Oltre ai premi ai primi quattro e alle prime quattro classificate, ecco chi ha ricevuto gli altri riconoscimenti.
Medaglia d’oro al vincitore del Circuito Maschile (primo posto nella classifica generale 2016):
Serafino Schininà (Tc Seregno)
Medaglia d’oro alla vincitrice del Circuito Femminile (primo posto nella classifica generale 2016):
Silvia Mazzon (Ct Giussano)
Memorial Enrico Andena al giovane emergente: Mauro Aldo Germiniasi (Tc Villasanta, classe 2002).
Memorial Enrico Vimercati alla giovane emergente: Martina Meroni (Ct Ceriano, classe 2000).
Memorial Manlio Bollati al Circolo primo classificato sulla base dei punti acquisiti dai propri atleti nelle varie tappe del Circuito: Circolo Tennis Giussano (vittoria per sorteggio dopo ex aequo con Tc Seregno)
Memorial Paolo Fumagalli al Circolo secondo classificato: (Tc Seregno)
Ufficio Stampa