Lo scontro al vertice fra Tennis Club Crema e Circolo Tennis Massa Lombarda poteva dare la prima piega importante al girone 4 del Campionato nazionale di Serie A1, invece dai campi in terra battuta di Via del Fante è arrivato un pareggio.

Tre pari, palla al centro e appuntamento al girone di ritorno. Lo scontro al vertice fra Tennis Club Crema e Circolo Tennis Massa Lombarda poteva dare la prima piega importante al girone 4 del Campionato nazionale di Serie A1, invece dai campi in terra battuta di Via del Fante è arrivato un pareggio che non sposta di una virgola l’equilibrio, e vede lombardi e romagnoli confermarsi al comando con sette punti per parte. Equilibrio che si è visto dalla prima all’ultima palla di una giornata lunga oltre sette ore, con un continuo botta e risposta fra i due team, qualche risultato contro pronostico e un finale che non soddisfa pienamente né gli uni né gli altri. Gli ospiti, per esempio, sono arrivati a un passo dal salire 3-1 dopo i singolari, quando Thomas Fabbiano ha avuto a disposizione ben quattro match-point (sul 6-4 5-4) per chiudere i conti contro Andrey Golubev, nel duello fra i numeri uno delle due formazioni. Ma proprio nel momento più difficile il kazako ha mostrato come non si arrivi fra i primi 40 del mondo per caso: col servizio a disposizione ha cancellato una via l’altra tutte le palle match, sparando anche due ace, e quel game è diventato il primo di una serie di nove che ha ribaltato completamente l’esito dell’incontro, fino a premiare il neo-acquisto del Tc Crema per 4-6 7-5 6-0, e chiudere i singolari sul 2-2. In precedenza, il Ct Massa Lombarda era salito sul 2-1 grazie ai successi del sorprendente Enej Bonin, sloveno classificato 2.8 ma capace di giocare a livelli parecchio più alti (e lasciare 4 giochi ad Alessandro Coppini), e di Stefano Travaglia. Il marchigiano è stato abile ad approfittare delle condizioni non eccellenti di Adrian Ungur – alle prese con un virus intestinale – e a spuntarla per 7-6 6-2 con una tripla rimonta: da 2-5 nel primo set e nel tie-break, da 0-2 nel secondo. Per i padroni di casa, invece, è andato a segno Riccardo Sinicropi, capace di controllare d’esperienza il giovane Ramazzotti.

 

In parità i singolari, in parità anche i doppi: la coppia Fabbiano/Travaglia ha avuto la meglio per 6-0 7-6 su Golubev/Ungur, che recriminano per un vantaggio di 3-0 nel tie-break del secondo set, quando il long tie-break finale pareva a un passo. Alessandro Coppini e Matteo Donati (tenuto a riposo in singolare perché non ancora al 100% a causa del problema fisico accusato alla prima giornata), invece, non hanno deluso. Contro Bonin/Ramazzotti si sono imposti per 6-4 7-6, fissando la definitiva parità. “È stata una sfida apertissima – ha detto Armando Zanotti, capitano del Tc Crema – e sarebbe potuta finire in tanti modi diversi. Peccato per le condizioni di Ungur, altrimenti avrebbe sicuramente dato qualcosa in più. Il 3-3 rimanda tutto al girone di ritorno: ora dobbiamo cercare di non abbassare la guardia nelle prossime due sfide, per arrivare a giocarci il passaggio in semifinale proprio con Massa Lombarda, all’ultima giornata”. Uno scenario che domenica dopo domenica diventa sempre più probabile.

 

RISULTATI

Tennis Club Crema – Circolo Tennis Massa Lombarda 3-3

Sinicropi (C) b. Ramazzotti (M) 6-4 6-1, Bonin (M) b. Coppini (C) 6-3 6-1, Golubev (C) b. Fabbiano (M) 4-6 7-5 6-0, Travaglia (M) b. Ungur (C) 7-6 6-2, Fabbiano/Travaglia (M) b. Golubev/Ungur (C) 6-0 7-6, Coppini/Donati (C) b. Bonin/Ramazzotti (M) 6-4 7-6.

 

Ufficio Stampa