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DATI TECNICI
Prezzo: | 150€ |
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Lunghezza | 69 cm |
Ovale: | 104 pollici |
Profilo: | 23-22-23 mm costante |
Peso: | 305 gr |
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Bilanciamento | 33,5 cm |
Inerzia: | 309 |
Schema Incordatura: | 18×19 |
Rigidità: | 53 |
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Tensione consigliata: | 24-28 kg |
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A chi la consigliamo
Al giocatore di club (o allo junior) che vogliono una racchetta leggera ma con caratteristiche costruttive tipiche dei telai agonistici. Ideali per chi sta arrivando al livello agonistico.Giudizio finale
La linea Blade è stata particolarmente azzeccata dagli ingegneri Wilson e la versione Team è il modello più leggero destinato a giocatori juniores in rampa di lancio o giocatori di club che non hanno ancora raggiunto un livello agonistico accettabile. Telai facile che si manovra con agio ma dalla costruzione bella squadrata, tipica dei telai pro. Ottimo il rapporto tra manovrabilità e controllo. Un buon set-up con le corde (multifilo e ibrido le nostre scelte) aiutano a ottenere ancora più spinta e rotazione.La corda ideale
Rispetto alla ormai comune norma (soprattutto negli attrezzi meno agonistici), le corde verticali sono 18 (per 19 orizzontali), schema che offre maggior controllo.A questo punto, è sostanzialmente obbligatoria una corda multifilo per una maggior spinta e profondità dei colpi. 24 chilogrammi sono da considerarsi un tensione media.Test in laboratorio
La linea BLX Blade è, ancor più della "Federer", la bestseller di casa Wilson, avvicinandosi maggiormente alle esigenze del giocatore di club. La Team, al di là del fatto che (adeguatamente customizzata) la utilizzano le sorelle Williams, è studiata per i giocatori di club: peso che supera a malapena i 300 grammi con bilanciamento nemmeno troppo verso la testa e ovale allargato fino a 104 pollici quadrati. Ideale per chi ama colpire piatto e cerca tanta potenza, a discapito del controllo (che può migliorare con una tensione di corde sopra i 26 kg su uno schema da 18 corde verticali). Ricordatevi che, se ancora non siete giocatori agonisti, meglio preferire spinta e profondità di palla al puro controllo.Test in campo
Maria, 12 anni, classifica n.c.Mi piace Serena perché tira fortissimo. E con questa racchetta ci riesco pure io (beh, magari non proprio come lei!). È facile da manovrare, leggera e mi riesce bene anche il servizio.
Mario, 34 anni, classifica 3.2
Per me, continuano a essere racchette che non posso utilizzare. Però, fra le tante, mi piace perché è più squadrata nel profilo e ricorda più da vicino le racchette classiche da agonista. L'impatto è abbastanza secco e ricorda la Blade da competizione. L'ovale maggiorato però me la fa pensare più da veterano che da ragazzino, perché poi il passaggio a una 98 o 95 si può far sentire.
Paolo, 55 anni, categoria n.c., doppista doc
Mica male. Mi piace il feeling e il suono all'impatto, così come gli steli belli squadrati, come li facevano una volta. Magari non favoriscono troppo le prese esasperate, ma ai miei tempi ti facevano giocare tutto con la continental…
Patrizio, 20 anni, neo-appassionato
Quando cominci a giocare, provi mille racchette. Primo: ho capito che, non essendo fisicamente prestante, non riesco a usare racchette pesanti. Anche perché il timing non è sempre perfetto. La Blade Team la manovro con agio, in tutte le zone del campo, e tiro anche abbastanza forte. E poi "sento" che, anche quando spingo, la palla resterà in campo.
Maria, 37 anni, classifica 4.4
È bella potente. Quei dieci grammi in più evidentemente si fanno sentire. Però nonostante non mi piacciano gli ovali troppo grandi, si manovra con sufficiente facilità. Non sono una giocatrice che ha nel servizio e nelle volée i suoi colpi migliori: però mi escono benino.
Fabio, 40 anni, classifica n.c.
Tiro forte, per il mio livello. Sarà che è leggermente più lunga o il piatto corde ampio, però la palla va lunga anche quando colpisco in ritardo o in allungo (e succede abbastanza spesso). Non è nemmeno così leggera; insomma, quando colpisco la palla, sento il colpo e mi sembra di riuscire a direzionare la testa della racchetta come voglio. Direi che ha una buona stabilità.