. Lo scorso anno, occhio di falco era stato utilizzato a partire dai quarti di finale di Coppa Davis e dalle semifinali di Fed Cup. Il primo utilizzo in Davis risale alla finale del 2006 (Russia-Argentina), mentre in Fed Cup è "planato" durante Russia-Italia, finale del 2007. L'utilizzo sarà limitato ai match che si giocano sul cemento e sull'erba. E' dunque esclusa la terra battuta, superficie su cui si giocherà Italia-Ucraina. Sulla terra battuta, nel caso di palle dubbie, fa fede il segno lasciato sul terreno. La Federazione Italiana Tennis aveva fatto utilizzare il sistema "hawk eye" lo scorso settembre durante il play-off Cile-Italia, installandolo a proprie spese. Juan Margets, responsabile del Comitato della Coppa Davis in seno all'ITF, ha dichiarato: "Abbiamo ottenuto risposte positive dalle federazioni nazionali, dai capitani e dai giocatori. Crediamo che sia un importante elemento di crescita per le competizioni a squadre".
Occhio di falco sbarca in Davis e Fed Cup
La Federazione Internazionale (ITF) ha comunicato che l'utilizzo di "hawk eye" verrà esteso a tutti gli incontri di tabellone principale di Coppa Davis e Fed Cup, già a partire dai match di questa settimana. Lo scorso anno, occhio di falco era stato utilizzato a partire dai quarti di finale di Coppa Davis e dalle semifinali di Fed Cup. Il primo utilizzo in Davis risale alla finale del 2006 (Russia-Argentina), mentre in Fed Cup è "planato" durante Russia-Italia, finale del 2007. L'utilizzo sarà limitato ai match che si giocano sul cemento e sull'erba. E' dunque esclusa la terra battuta, superficie su cui si giocherà Italia-Ucraina. Sulla terra battuta, nel caso di palle dubbie, fa fede il segno lasciato sul terreno. La Federazione Italiana Tennis aveva fatto utilizzare il sistema "hawk eye" lo scorso settembre durante il play-off Cile-Italia, installandolo a proprie spese. Juan Margets, responsabile del Comitato della Coppa Davis in seno all'ITF, ha dichiarato: "Abbiamo ottenuto risposte positive dalle federazioni nazionali, dai capitani e dai giocatori. Crediamo che sia un importante elemento di crescita per le competizioni a squadre".