Il servizio fotografico di Rafael Nadal e Bar Refaeli
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Di Riccardo Bisti – 15 febbraio 2012
E’ uscita l’edizione 2012 della Swimsuit Issue di Sports Illustrated, numero speciale della più importante rivista americana di sport. E’ il numero più atteso perché contiene le immagini di modelle, super-modelle e sportive in costume da bagno e in località esotiche. Negli ultimi anni, siti e riviste di tennis se ne erano occupati per varie ragioni: nel 2009 posarono in bikini Daniela Hantuchova, Maria Kirilenko e Tatiana Golovin, mentre la modella più…presenzialista è la moglie di Andy Roddick, la bionda Brooklyn Decker. La Decker è comparsa ininterrottamente dal 2006 al 2011, e nel 2010 ha avuto l’onore della copertina, traguardo ambitissimo da chiunque frequenti l’ambiente. Lo scorso anno la copertina è andata a Irina Shayk, futura moglie di Cristiano Ronaldo. Quest’anno vi compare la 19enne modella americana Kate Upton, “incoronata” lo scorso lunedì durante il “Late Show” di David Letterman. Anche in questa edizione, tuttavia, c’è un forte richiamo al nostro sport. E che richiamo: all’interno della rivista c’è un servizio fotografico con Rafael Nadal in posa con la modella israeliana Bar Refaeli, semplicemente la più pagata al mondo. Rafa non è stato l’unico a posare con la Refaeli: hanno fatto un analogo photoshooting anche il campione NBA Chris Paul e il leggendario nuotatore Michael Phelps.
Nadal ha rilasciato a Sports Illustrated le solite dichiarazioni “morigerate”: “Ero calmo e mi sono divertito. Per me è stata un’esperienza nuova”. In verità non è la prima volta che Nadal posa con superbellezze di fama internazionale: prima di questo servizio, aveva girato un videoclip musicale con Shakira. Il video di “Gipsy” fece il giro del mondo, e si parlò di una possibile love story tra i due, soprattutto dopo che la cantante colombiana andò a seguire alcuni match di Rafa. I pettegolezzi, ovviamente, non ebbero alcun seguito. Di certo sarebbe interessante conoscere il parere di Xisca Perello, la storica fidanzata di Rafa, su tutte queste attività “extra”. La stessa Perello, qualche mese fa, ha detto che si sarebbe trasferita a Londra per studiare inglese ed economia aziendale (è già laureata presso l’Università di Palma de Maiorca), e disse: “Da adesso io e Rafael ci vedremo un po’ meno”.
Nel frattempo Nadal ha incassato la solidarietà di Re Juan Carlos. Il monarca spagnolo ha ricevuto ieri la squadra che ha vinto la Coppa Davis nel 2011, e al momento di stringere la mano a Nadal gli ha detto: "Esos de los guiñoles son tontos", facendo chiaro riferimento alla trasmissione satirica francese che la scorsa settimana aveva fatto scalpore in tutto il mondo, accusando apertamente Nadal di doping. Il Re (presente a Siviglia durante la finale di Davis) ha ricevuto in risposta un sorriso prima che Nadal stringesse la mano alla regina Sofia. A proposito di Spagna e antidoping, il Ministro dello Sport spagnolo José Ignacio Wert ha detto che molto presto il governo spagnolo modificherà le leggi antidoping locali (piuttosto permissive) per uniformarle a quelle della WADA. “E’ un aspetto di fondamentale importanza anche in vista della candidatura olimpica di Madrid per il 2020”. Parole che sanno di beffa per i dirigenti sportivi italiani, che proprio ieri hanno incassato il “no” del governo per la candidatura olimpica di Roma.
