Novak Djokovic è determinato a continuare a giocare a Monte Carlo nonostante la notizia della morte di nonno Vladimir. Il serbo si stava allenando in vista del match contro Alexandr Dolgopolov quando è stato raggiunto dalla notizia. Neil Harman, giornalista del Times presente a Monte Carlo, ha twittato: "Giorno molto triste per Nole. Lui stravedeva per il nonno, e sento che ci sarà ancora più vigore nella sua partita di oggi. Mi dispiace dare questa notizia, ma lui è determinato a giocare". Djokovic era molto legato al nonno, nella cui cantina si nascondeva nel 1999 quando gli aerei della NATO bombardavano Belgrado.. Il serbo si stava allenando in vista del match contro Alexandr Dolgopolov quando è stato raggiunto dalla notizia. Neil Harman, giornalista del Times presente a Monte Carlo, ha twittato: "Giorno molto triste per Nole. Lui stravedeva per il nonno, e sento che ci sarà ancora più vigore nella sua partita di oggi. Mi dispiace dare questa notizia, ma lui è determinato a giocare". Djokovic era molto legato al nonno, nella cui cantina si nascondeva nel 1999 quando gli aerei della NATO bombardavano Belgrado.