Dopo un lungo girovagare all'estero, soprattutto in Sudamerica, Gianluigi Quinzi è pronto a competere anche in Italia. Il marchigiano ha ottenuto una wild card per il Future di San Remo, al via in questi giorni. Al primo turno se la vedrà con il francese Gianni Mina, classe 1992 e numero 449 ATP. Il francese, oltre alla strana omonimia con il noto giornalista, ha fatto parlare di sè un paio d'anni fa quando ebbe una wild card al Roland Garros e perse al primo turno contro Rafael Nadal. L'anno prima aveva chiuso l'anno al numero 2 junior e raggiunto la finale proprio al Roland Garros, persa contro lo svedese Berta. Quinzi non compete in Italia dallo scorso agosto, quando perse da Andres Molteni al primo turno del Future di Appiano. La prossima settimana giocherà le qualificazioni del challenger romano del Garden, in cui ha ricevuto una wild card per le qualificazioni. Il suo programma prevede poi il Trofeo Bonfiglio, in cui sarà chiamato a una bella prestazione in virtù della quinta posizione nel ranking mondiale Under 18. L'interesse su di lui sarà altissimo: saranno le prime occasioni in cui il baby di Porto San Giorgio sarà chiamato a gestire la pressione.. Il marchigiano ha ottenuto una wild card per il Future di San Remo, al via in questi giorni. Al primo turno se la vedrà con il francese Gianni Mina, classe 1992 e numero 449 ATP. Il francese, oltre alla strana omonimia con il noto giornalista, ha fatto parlare di sè un paio d'anni fa quando ebbe una wild card al Roland Garros e perse al primo turno contro Rafael Nadal. L'anno prima aveva chiuso l'anno al numero 2 junior e raggiunto la finale proprio al Roland Garros, persa contro lo svedese Berta. Quinzi non compete in Italia dallo scorso agosto, quando perse da Andres Molteni al primo turno del Future di Appiano. La prossima settimana giocherà le qualificazioni del challenger romano del Garden, in cui ha ricevuto una wild card per le qualificazioni. Il suo programma prevede poi il Trofeo Bonfiglio, in cui sarà chiamato a una bella prestazione in virtù della quinta posizione nel ranking mondiale Under 18. L'interesse su di lui sarà altissimo: saranno le prime occasioni in cui il baby di Porto San Giorgio sarà chiamato a gestire la pressione.