Potito Starace ha ricevuto la wild card, ma non è certo di poterne usufruire. Nelle pre-quali giocherà Daniele Bracciali, mentre tra le donne ci sarà Alisa Kleybanova
Di Riccardo Bisti – 9 maggio 2012
Sono state assegnate le wild card per il tabellone principale degli Internazionali BNL d’Italia. Non molto da segnalare nel settore femminile, dove gli inviti sono andati a Venus Williams, Karin Knapp e Alberta Brianti. Sacrosante le prime due wild card, mentre si potrebbe discutere sull'invito alla Brianti(si poteva privilegiare una giovane, magari Camila Giorgi?), ma tutto sommato la parmense è appena rientrata tra le prime 100 e non ha certo rubato il suo posto. Ben diversa la situazione tra gli uomini. A sorpresa, gli inviti sono andati a Fabio Fognini, Filippo Volandri, Potito Starace e Paolo Lorenzi. I primi due erano logici, mentre fanno discutere le wild card per Starace e Lorenzi, sia pure per ragioni diverse. Starace non sta bene fisicamente e la sua presenza è in forte dubbio. Il campano si è infortunato al bicipite della gamba destra nelle qualificazioni di Madrid e non è detto che ce la faccia. Un paio di giorni di recupero in più potrebbero aiutarlo, ma forse “Poto” era il meno meritevole tra i 6 papabili. Quest’anno sta facendo fatica. A Monaco di Baviera lo abbiamo visto con un nuovo telaio Babolat dopo che per anni ha giocato con una Fischer (e la sua erede Pacific). Il quarto invito è andato a Paolo Lorenzi. E’ giusto, perché il senese sta giocando un’ottima stagione e ha raggiunto quattro finali nel mondo challenger. Il clima e il tifo del pubblico romano esalta il suo tennis gladiatorio, tanto che l’anno scorso riuscì a battere Thomaz Bellucci prima di giocare una partita indimenticabile contro Rafael Nadal.
Tra i quattro invitati, manca il nome di Flavio Cipolla. Incomprensibile, a meno che il board abbia deciso di privilegiare la classifica ATP di lunedì, in cui Cipolla è stato sfortunatissimo. La scorsa settimana era numero 70 ATP e terzo giocatore italiano. Gli assestamenti in classifica gli hanno fatto perdere nove posizioni, facendolo scavalcare da Volandri, Starace e Lorenzi (quest’ultimo gli sta avanti di un misero punto ATP). Fosse così, le scelte sono inattaccabili perché figlie di un criterio oggettivo. In questo caso, Cipolla sarebbe stato colpito da una “sfiga” galattica. Al contrario, valutando la meritocrazia pura (ma soggettiva), il romano sarebbe stato davanti a Starace e se la sarebbe giocata con Volandri e Lorenzi. Invece dovrà giocare le qualificazioni, a meno che Starace non dia forfait e gli organizzatori decidessero di puntare su di lui. Estromesso Simone Bolelli, che giocherà le "quali" (lo stesso bolognese si era correttamente tirato fuori, ammettendo i meriti di altri giocatori). Tra l’altro gli sono appena scaduti i punti della vittoria al Garden 2011, che lo hanno fatto scendere al numero 119 ATP. Ad ogni modo non ci saranno problemi: se anche dovesse giungere in finale al challenger diretto da Ezio Di Matteo, potrebbe tranquillamente giocare le “quali” al Foro Italico con l’aiuto di un’apposita “schedule”. Niente da fare per Alessandro Giannessi, bloccato da un focolaio ai polmoni che lo terrà ai box per qualche settimana. Lo spezzino avrebbe giocato le “pre-qualificazioni” e ora cercherà di recuperare in tempo per il Roland Garros.
A proposito di “pre-qualificazioni”, sono usciti gli “attesissimi" tabelloni da cui scaturiranno le wild card per le qualificazioni. Le regole erano note: otto giocatori usciti dai tornei organizzati il mese scorso in giro per l’Italia (i sette vincitori più un sorteggiato tra i semifinalisti) e otto scelti dal settore tecnico. I nomi dei giocatori scelti lasciano davvero perplessi. Mancano diversi giocatori che per ranking e “appeal” avrebbero meritato di esserci. E finirà che l’attrazione principale sarà…Alisa Kleybanova, da poco rientrata dopo aver sconfitto il linfoma di Hodgkin. Tra l’altro, il sorteggio non ha messo (come forse sarebbe stato logico) i giocatori scelti dal settore tecnico contro i vincitori dei torneini, ma è stato integrale. Ci saranno dunque alcuni match tra giocatori provenienti dai torneini. L’idea di dare a tutti i tesserati la possibilità di giocare al Foro Italico è buona, ma se domani si vedranno match come Antonescu-Attrice e Matteucci-Shamayko….significa che qualcosa non ha funzionato. Se escludiamo Gianluca Naso, Matteo Viola ed Enrico Burzi, gli altri giocatori non sono minimamente competitivi per giocare le qualificazioni in un Masters 1000, a meno che Adelchi Virgili non decida di fare il fenomeno come gli capitava spesso da junior. Diverso il discorso in campo femminile, dove gli occhi saranno puntati soprattutto au Nastassja Burnett, Anastasia Grymalska e la ex promessa Corinna Dentoni. Con un occhio di riguardo, ovviamente, per la Kleybanova.
PRE-QUALIFICAZIONI UOMINI
Matteo Viola c. Alessandro Petrone
Matteo Donati c. Omar Giacalone
Gianluca Naso c. Nicola Barraco
Adelchi Virgili c. Marco Viola
Enrico Burzi c. Fabrizio Ornago
Gianmarco Cacace c. Daniele Bracciali
Marco Cecchinato c. Alessandro Colella
Vasile Antonescu c. Andrea Attrice
PRE-QUALIFICAZIONI DONNE
Alisa Kleybanova c. Alice Savoretti
Alexia Virgili c. Miriana Tona
Nastassja Burnett c. Deborah Chiesa
Alice Matteucci c. Marina Shamayko
Anastasia Grymalska c. Alessia Bertoia
Giulia Bruschi c. Federica Di Sarra
Corinna Dentoni c. Claudia Giovine
Stefania Chieppa c. Camilla Rosatello
