Secondo titolo consecutivo per Serena Williams. Dopo Charleston, l'americana si è imposta al ben più importante torneo di Madrid, in cui ha spazzato via Victoria Azarenka in una finale che ha fatto tornare d'attualità il dibattito su chi è la vera numero 1 del mondo. A giudicare dal 6-1 6-3 finale, Serena ha dato argomenti a chi pensa che sia la vera numero 1. L'americana è partita fortissimo, picchiando duro e servendo ancora meglio. Si è aggiudicata i primi quattro game della partita e non ha avuto problemi per il resto del match. Serena ha tirato 14 ace, portanto a 6-1 il bilancio contro la Azarenka (ci aveva perso soltanto nella finale di Miami 2009). Per lei è il 41esimo titolo in carriera, 13esima vittoria consecutiva sulla terra battuta (anche se solo 2 di questi sono arrivati sulla classica rossa). Con questo successo salirà al numero 6 WTA, ma lei non si accontenta: "Voglio andare sempre più in alto".. Dopo Charleston, l'americana si è imposta al ben più importante torneo di Madrid, in cui ha spazzato via Victoria Azarenka in una finale che ha fatto tornare d'attualità il dibattito su chi è la vera numero 1 del mondo. A giudicare dal 6-1 6-3 finale, Serena ha dato argomenti a chi pensa che sia la vera numero 1. L'americana è partita fortissimo, picchiando duro e servendo ancora meglio. Si è aggiudicata i primi quattro game della partita e non ha avuto problemi per il resto del match. Serena ha tirato 14 ace, portanto a 6-1 il bilancio contro la Azarenka (ci aveva perso soltanto nella finale di Miami 2009). Per lei è il 41esimo titolo in carriera, 13esima vittoria consecutiva sulla terra battuta (anche se solo 2 di questi sono arrivati sulla classica rossa). Con questo successo salirà al numero 6 WTA, ma lei non si accontenta: "Voglio andare sempre più in alto".