Perdere non fa mai piacere, ma Venus Williams era già contenta di aver raggiunto i quarti di finale a Roma dopo i tanti problemi dei mesi scorsi. Opposta a Maria Sharapova sulla SuperTennis Arena, la Venere Nera si è arresa 6-4 6-3 senza mai dare l'impressione di potercela fare. La russa prosegue nella sua imbattibilità romana che va avanti dallo scorso anno, quando si è aggiudicata il titolo battendo Samantha Stosur. "E' stata una Sharapova da 8 e mezzo" ha detto Rita Grande. Una vittoria in scioltezza, maturata grazie alla superiorità tecnico-tattica nello scambio da fondocampo. Venus ha il punto debole nel dritto, Maria lo sa bene e ha picchiato sulla ferita. In semifinale se la vedrà con la vincente di Kerber-Kvitova, primo match della sessione serale, mentre dall'altra parte si troveranno Serena Williams e Na Li.Perdere non fa mai piacere, ma Venus Williams era già contenta di aver raggiunto i quarti di finale a Roma dopo i tanti problemi dei mesi scorsi. Opposta a Maria Sharapova sulla SuperTennis Arena, la Venere Nera si è arresa 6-4 6-3 senza mai dare l'impressione di potercela fare. La russa prosegue nella sua imbattibilità romana che va avanti dallo scorso anno, quando si è aggiudicata il titolo battendo Samantha Stosur. "E' stata una Sharapova da 8 e mezzo" ha detto Rita Grande. Una vittoria in scioltezza, maturata grazie alla superiorità tecnico-tattica nello scambio da fondocampo. Venus ha il punto debole nel dritto, Maria lo sa bene e ha picchiato sulla ferita. In semifinale se la vedrà con la vincente di Kerber-Kvitova, primo match della sessione serale, mentre dall'altra parte si troveranno Serena Williams e Na Li.