ROLAND GARROS. Sarà Gasquet-Dimitrov il match clou in una giornata che si preannuncia “di routine”. Nadal sul Lenglen, Schiavone sul Campo 1. I nostri pronostici.
Nadal punta a chiudere rapidamente la pratica-Istomin

Di Riccardo Bisti – 31 maggio 2012

 
Ieri è andata come meglio non poteva. Abbiamo azzeccato l'esito di tutti gli 11 match completati (manca solo Fognini-Troicki, in cui abbiamo ipotizzato una vittoria di Fabio in cinque), indovinando il numero esatto di set in sei occasioni. Proviamo a estendere la serie positiva in una giornata senza match di cartello, in cui gli organizzatori hanno messo Mathieu-Isner e Murray-Nieminen sul Campo Chatrier, “regalando” Nadal a chi ha il biglietto per il Lenglen. Tanti match equilibrati e dal pronostico non semplice. I palati fini non vedono l’ora di gustarsi Gasquet-Dimitrov, mentre gli italiani faranno il tifo per Francesca Schiavone, impegnata sul Campo 1 contro Tsvetana Pironkova.
 
NIEMINEN-MURRAY
Il finlandese è avversario ostico, ma siamo convinti che (paradossalmente) il Roland Garros sia lo Slam più adatto per Murray, perché ci arriva senza pressione. E infatti gioca sempre bene. Contro Nieminen ha perso un set in tre precedenti. Ivan Lendl ha battuto il complesso-Slam proprio vincendo a Parigi. Difficile che lo scozzese possa imitarlo, ma per oggi diciamo Murray in tre set.
 
WOZNIACKI-GAJDOSOVA
Pensavamo che la danese facesse fatica al primo turno contro la Danilidou, invece ha perso solo un game. I precedenti contro la ex signora Groth sono super-favorevoli a Caroline. Vincerà questa partita, ma per trovare un po’ di “Oxygen” dovrà fare bene nei turni decisivi. La Gajdosova ha un gran servizio, ma se glielo disinneschi è molto vulnerabile. Wozniacki in due set.
 
URSZULA RADWANSKA-KVITOVA
La sorella di Agnieszka è una discreta giocatrice, ma non raggiungerà i livelli di "Aga". Per questo è sfavorita contro una Kvitova che volteggia minacciosa dalle parti della Schiavone. Petra ha un po’ deluso negli ultimi tornei, ma negli Slam gestisce la pressione meglio di altre. Kvitova in due set.
 
ISTOMIN-NADAL
Vale lo stesso discorso fatto per Djokovic-Kavcic. Nadal non ha nessuna voglia di passare troppo tempo sul campo Suzanne Lenglen (a meno che non si tratti della presentazione della nuova racchetta Babolat). Istomin ha un buon servizio, ma non ha grosse armi per mettere in difficoltà King Rafa. Nadal in tre set, Istomin farà al massimo otto giochi.
 
DIMITROV-GASQUET
E’ la partita in cui c’è più talento. Due straordinari rovesci (a una mano) a confronto. Gli amanti del tennis classico, pur ammiratori di Gasquet, sperano che vinca il bulgaro per dare continuità ai gesti (bianchi) di Roger Federer. Una svolta-carriera in uno Slam sarebbe una bella storia, ma con Riccardo Piatti Gasquet ha trovato equilibrio. Ha capito che i primi 4 (forse anche i primi 6-7) sono fuori portata, ma con gli altri può fare la differenza con il braccio. Per questo vincerà. Gasquet in quattro set in una partita piena di highlights.
 
SCHIAVONE-PIRONKOVA

La Schiavone ha un tennis troppo più adatto al rosso e vincerà senza problemi. Jankovic al terzo turno e (soprattutto) Kvitova negli ottavi saranno i match che stabiliranno il destino parigino della “Schiavo”. I suoi colpi carichi di topspin manderanno al manicomio la Pironkova, che subito dopo si immergerà nei prati verdi che tanto le piacciono. Schiavone in due set.
 
TIPSAREVIC-CHARDY
Janko è il top-10 più sottovalutato (Ferrer ha trovato qualcuno meno considerato di lui!), ma raramente sbaglia le partite da vincere. Chardy gioca un gran tennis: da lui ci si attendeva di più, invece non è mai entrato tra i primi 30. I precedenti dicono 3-1 per il serbo, ma il francese ha vinto l’unico sulla terra battuta. Lo aiuterà a giocare alla pari ma non a evitare la sconfitta. E poi vincere 11-9 al quinto contro “Randy” Lu non denota chissà quale stato di forma. Tipsarevic in quattro set.
 
WATSON-GOERGES
In attesa che esploda Laura Robson, i britannici si coccolano questa ragazza di 20 anni che a Melbourne aveva preso una stesa dalla Azarenka. A Parigi sta facendo sfracelli: passate le qualificazioni, ha superato agilmente la Vesnina. La Goerges ha avuto un buon esordio, è leggermente favorita e ce la dovrebbe fare, ma non sarà una passeggiata. Goerges in tre set.
 
HAASE-YOUZHNY
Match per intenditori. Il russo ha spazzato via James Blake e quando gioca senza pressione riesce a tirare fuori un gran tennis. Anche Haase è piacevole da vedere. Nessuno dei due ha nella terra la superficie preferita, ma Youzhny ha qualche soluzione tecnico-tattica in più. Questo dovrebbe fare la differenza, ma sarà una bella partita. Youzhny in quattro set.
 
TOMIC-GIRALDO
Il classico incontro per valutare la maturazione dell’australiano. Giraldo è un “cagnaccio”, ha appena battuto Falla nel derby colombiano ed è pronto a morire sul campo. Per battere un’avversario così ci vuole una gran prova di maturità. Tomic e già pronto per la seconda settimana anche a Parigi? Noi proviamo a dire di si perché la palla esce proprio bene dalla sua Yonex. Ed è un personaggio che farà bene al tennis. Tomic in quattro set.