Roger Federer si è qualificato per i quarti di finale del Roland Garros battendo David Goffin, di cui è l'idolo incontrastato. Lo svizzero ha detto che il match gli ha ricordato il suo incontro con Pat Rafter nel 1999, quando ancora 18enne entrò in tabellone grazie a una wild card e vinse 7-5 il primo set. "Allora Rafter spinse molto più di me e persi i restanti set senza avere alcuna possibilità. Oggi Goffin ha avuto una grande chance. Nel secondo set era abbastanza stanco, ma è naturale. Ma nei match al meglio dei cinque set hai sempre una seconda chance. Avrebbe potuto piovere, quindi dovevo trarre il massimo vantaggio dai suoi momenti peggiori. E comunque è stato pericoloso fino alla fine"Roger Federer si è qualificato per i quarti di finale del Roland Garros battendo David Goffin, di cui è l'idolo incontrastato. Lo svizzero ha detto che il match gli ha ricordato il suo incontro con Pat Rafter nel 1999, quando ancora 18enne entrò in tabellone grazie a una wild card e vinse 7-5 il primo set. "Allora Rafter spinse molto più di me e persi i restanti set senza avere alcuna possibilità. Oggi Goffin ha avuto una grande chance. Nel secondo set era abbastanza stanco, ma è naturale. Ma nei match al meglio dei cinque set hai sempre una seconda chance. Avrebbe potuto piovere, quindi dovevo trarre il massimo vantaggio dai suoi momenti peggiori. E comunque è stato pericoloso fino alla fine"