Eduardo Schwank, doppista del team argentino di Coppa Davis, ha superato le qualificazioni e poi si è spinto fino al terzo turno quando è incappato in Rafael Nadal, da cui ha perso 6-1 6-3 6-4. "La cosa migliore che mi resta è la sua maglietta autografata. Me l'ha data negli spogliatoi dopo che gliel'avevo chiesta. Credo che sia una gran persona, un modello da seguire. Avevo già la sua autobiografia, adesso ho anche la maglietta". Difficile pensare di far match pari quando si ha una simile sudditanza nei confronti dell'avversario. O ti chiami Goffin o metti in difficoltà Federer, altrimenti è proprio dura. Sentite Schwank: "Il miglior set è stato il primo, e l'ho perso 6-1. Questo dimostra chi è Rafa Nadal"., doppista del team argentino di Coppa Davis, ha superato le qualificazioni e poi si è spinto fino al terzo turno quando è incappato in Rafael Nadal, da cui ha perso 6-1 6-3 6-4. "La cosa migliore che mi resta è la sua maglietta autografata. Me l'ha data negli spogliatoi dopo che gliel'avevo chiesta. Credo che sia una gran persona, un modello da seguire. Avevo già la sua autobiografia, adesso ho anche la maglietta". Difficile pensare di far match pari quando si ha una simile sudditanza nei confronti dell'avversario. O ti chiami Goffin o metti in difficoltà Federer, altrimenti è proprio dura. Sentite Schwank: "Il miglior set è stato il primo, e l'ho perso 6-1. Questo dimostra chi è Rafa Nadal".